In una recente intervista per il noto periodico 'Rolling Stone', Roberto Saviano ha raccontato le peculiarità della nuova gioventù napoletana, una generazione che lo scrittore afferma di aver letteralmente 'studiato' e ritiene evidentemente di poter descrivere con cognizione di causa.

Ciò che l'autore di Gomorra ha voluto rimarcare è la grande capacità dei 'nuovi' generi musicali – il rap, la trap, che Saviano considera come le forme di espressione culturale-musicale predilette da una generazione che ha ormai 'abbandonato il neomelodico' – di raccontare la strada.

Le parole di Saviano e le prime reazioni dal mondo del rap

'La generazione che ho studiato non ascolta il neomelodico. Quantomeno i ragazzi, le loro fidanzate sì [...] Raccontano la strada e la logica 'paranzina', più di ogni altro trattato, saggio, intervista o romanzo'. Con queste parole Roberto Saviano aveva commentato il ruolo del rap e della trap in Italia, citando poi un gran numero di artisti, nella maggior parte di casi molto giovani, appartenenti a questo – ormai sconfinato – panorama musicale, come ad esempio Ghali, Sfera Ebbasta, Moderup, Le Scimmie ed Enzo Dong.

L'intervento dello scrittore ha suscitato le reazioni di due pezzi da novanta della scena rap italiana, ovvero Guè Pequeno e Luchè.

Il rapper milanese ha ironicamente commentato le parole di Saviano con alcune Instagram Stories – brevi video che al momento stanno monopolizzando le cronache del rap-web – nelle quali ha avuto modo di rispondere anche a Jovanotti, pure lui infatti aveva espresso il suo parere su alcuni rapper italiani nei giorni scorsi, oltre che rispondere ai numerosi detrattori che lo accusano quotidianamente di essere povero e grasso, e di burlarsi di alcuni suoi colleghi rapper italiani, senza però fare nomi.

La reazione di Luchè

Anche Luchè ha voluto commentare le parole di Saviano, il rapper partenopeo ha espresso il suo parere tramite un post caricato sulla sua pagina ufficiale di Instagram, queste le sue parole: 'Hai sempre e soltanto fatto i nomi che ti convenivano al momento caro Roberto Saviano, ma purtroppo la tua parola non è la verità assoluta..

(nulla da togliere ai gruppi citati nell’articolo di Rolling Stone, anzi one love), ma Napoli è anche altro.'

Le parole di Luchè hanno immediatamente catalizzato l'attenzione di molti osservatori, il post caricato su Instagram dall'artista è infatti diventato istantaneamente virale.