E' stata una Pasqua di sangue a Pomigliano d'Arco, città industriale alle porte di Napoli. All'incrocio tra due delle principali arterie cittadine, Viale Alfa e Via Terracciano, alle tre del mattino, si è sentito un fortissimo impatto. Una Bmw con alla guida un ucraino, probabilmente ubriaco e drogato, ha percorso un incrocio ad altissima velocità (circa 140 Km orari) andandosi a schiantare contro una Fiat Punto che stava procedendo a velocità moderata. Nella zona è presente anche un chioschetto di bibite che, fortunatamente a quell'ora era chiuso, altrimenti avrebbero potuto essere coinvolti nella tragedia anche i clienti seduti ai tavolini del bar.

La Bmw, infatti, ha spinto la Fiat Punto proprio in direzione del chioschetto. A bordo dell'autovettura sbalzata c'erano tre passeggeri, di cui uno è morto sul colpo, mentre gli altri due hanno riportato, uno, lievi ferite, l'altro, gravissime. Gli abitanti dell'operosa cittadina sono sconvolti dalla tragedia che ha toccato uno dei punti nevralgici della città, un viale che dà l'accesso proprio al polo industriale pomiglianese.

L'ucraino, ubriaco e drogato, dovrà rispondere del reato di omicidio stradale

L'ucraino conducente della Bmw, è stato incriminato per omicidio stradale; lo straniero è risultato positivo all'alcool test e nel suo sangue sono state trovate anche tracce di cocaina. L'uomo viaggiava con la moglie e attualmente si trova presso la caserma dei carabinieri.

Esterrefatti i cittadini intervistati sul posto che si sono adoperati per ripristinare la tranquillità della zona, ripulendo anche la strada, dopo l'arrivo delle forze dell'ordine e il compimento dei primi rilievi. Non resta che attendere i prossimi sviluppi della situazione in merito alle condizioni di salute dei due sopravvissuti.

Secondo indiscrezioni, i ragazzi erano residenti nel comune di Ottaviano, mentre l'ucraino è residente a Napoli. La tragedia si è consumata nello spazio temporale di un secondo, senza che i diretti interessati si siano resi conto di quanto stesse accadendo e, soprattutto, senza poter evitare il tremendo impatto. La città di Pomigliano d'Arco è sconvolta e molti si chiedono ancora come sia potuto accadere un incidente mortale senza senso come questo. La legislazione attuale non risulta fare sconti, in particolare per quanto concerne la guida in stato di ebbrezza o sotto l'effetto di sostanze stupefacenti.