Il dipartimento della protezione civile regionale della Campania ha proclamato lo stato di allerta di colore arancione (rischio medio) anche per la giornata di oggi, lunedì 29 ottobre 2018, e di domani, martedì 30 ottobre 2018. Un violento nubifragio si è abbattuto, a partire dal primo pomeriggio della giornata odierna, sui comuni di Napoli e provincia, causando non pochi danni e disservizi a cittadini, pendolari e utenti della strada.

La tromba d'aria

Una fortissima tromba d'aria ha colpito tutto il territorio della Città metropolitana di Napoli e della provincia di Salerno.

Il comando provinciale della Capitaneria di Porto di Napoli, unitamente agli alti dirigenti della Guardia Costiera partenopea, hanno deciso di interrompere momentaneamente i collegamenti tra la città e le isole del golfo (Ischia, Capri e Procida, n.d.r.) a causa del mare, estremamente mosso e agitato, e del forte vento che ha raggiunto la velocità di ben 150 chilometri all'ora. Intorno alle ore 16:32, sei voli aerei diretti all'aeroporto di Capodichino (Napoli) sono stati dirottati e smistati su altre piste proprio a causa del violento nubifragio che ha messo in ginocchio l'intera regione. Registrate ingenti difficoltà anche per le partenze aeree con problemi nelle fasi di decollo dei velivoli.

La bomba d'acqua e gli aerei dirottati

Alcuni voli, per motivi di sicurezza, sono stati dirottati in altri scali. Due voli, provenienti rispettivamente da Ginevra (Svizzera) e Eindhoven (Paesi Bassi), sono stati dirottati a Brindisi. Tre voli aerei, diretti a Napoli e partiti da Malpensa (Milano), Amsterdam (Paesi Bassi) e Dublino (Irlanda),sono stati fatti atterrare presso l'aeroporto 'Sant'Eufemia' di Lamezia Terme (Catanzaro, Calabria).

Infine, un altro volo, partito da Basilea (Svizzera), è stato dirottato verso l'aeroporto Karol Wojtyła di Bari. Al momento, non si esclude la possibilità del dirottamento di altri velivoli verso scali diversi da quelli di destinazione, considerando soprattutto il fortissimo vento Scirocco, in aumento nella serata di oggi e nella giornata di domani.

Nel giro di sei ore, solamente due aerei uno in partenza e un altro in arrivo, sono riusciti a rispettare la tabella di marcia nello scalo partenopeo. Un pomeriggio di disagi e criticità con numerosi interventi del corpo nazionale dei vigili del fuoco, chiamati per alberi sradicati, allagamenti e impalcature divelte.