Un maestro artigiano di via San Gregorio Armeno, la famosissima strada nel cuore di Napoli celebre per la tradizione dell'Arte presepiale, ha realizzato una statuina particolare. L'opera, infatti, rappresenta il dittatore tedesco Adolf Hitler ed è esposta in bella mostra tra quelle di vip, politici, personaggi dello spettacolo e della religione già riprodotte negli ultimi anni.
La fotografia fa il giro del mondo
A darne notizia tramite il noto social network Facebook è Tommaso Ederoclite, presidente del Partito Democratico della città di Napoli, che sulla propria pagina social, pubblicando l'immagine che ritrae la statuina del Fuhrer con il braccio destro alzato, segno del saluto nazista, scrive: 'Una scelta che inquieta e spaventa, e che deve farci riflettere seriamente.
E' una vergogna per la città, migliaia di turisti increduli la stanno fotografando diffondendo nel mondo un'immagine inaccettabile di Napoli. Il sindaco dovrebbe intervenire'.
Bassolino: 'Uno schiaffo alla città'
Per il capo dei democratici partenopei l'idea del maestro presepiale è un'autentica follia perché 'Non so cosa abbia mosso l'artigiano - dice - ma è assurdo accostare la figura di Hitler, emblema di ferocia e di violenza, con il messaggio di pace e di fratellanza universale che deriva dal presepe, simbolo della cristianità. Al di là dell'episodio, mi preoccupa che si rompano gli argini culturali eretti in Italia in 70 anni di democrazia. Si finisce per considerare accettabile, o a giudicare con superficiale ironia, qualcosa che rischia di erodere nel profondo le basi della nostra storia e della nostra convivenza civile'.
Ederoclite conclude il suo post chiedendo l'intervento del primo cittadino, il sindaco Luigi De Magistris, perchè, a suo dire, è inammissibile considerare normale o, peggio ancora, frutto di un'ironia superficiale, qualcosa che potrebbe corrodere profondamente le basi della storia nazionale e del comune senso civico. Sulla vicenda è intervenuto con un post sul social network Twitter anche Antonio Bassolino (Partito Democratico), già ex sindaco della città di Napoli, ex presidente della Regione Campania e Ministro del Lavoro nel primo governo D'Alema: 'A tutto deve esserci un limite: la statuina di Hitler nella strada napoletana dei pastori proprio no, no, no.
Se non viene subito rimossa dall’artigiano che l’ha realizzata allora intervengano il Comune e lo Stato' - ha chiosato Bassolino. Sulla vicenda, almeno per il momento, il primo cittadino napoletano non ha rilasciato ancora nessuna dichiarazione agli organi di stampa.