E' morto in questo giorno di Pasqua il famoso avvocato Napoletano Enrico Tuccillo, molto noto in città per le sue abilità professionali e la sua grande umanità. Era stato ricoverato il 1° aprile a causa del contagio da Coronavirus ed è morto dopo giorni di coma all'età di 78 anni, che aveva compiuto il 3 marzo.

Grande tifoso del Napoli ed uomo di grande cultura, era solito intrattenere una vasta platea di ascoltatori tramite la sua pagina Facebook ufficiale, dove molti dei suoi seguaci si davano appuntamento per visionare i suoi video sempre interessanti, pieni di excursus storico culturali.

La sua carriera di avvocato è stata costellata da importanti successi professionali.

I processi importanti

Nel 1986 difese gli interessi di Cristina Sinagra e di Diego Maradona Junior, negli anni '90 insieme ad Adriano Reale difese un prete del rione Sanità, accusato di abusi su un seminarista. Successivamente difese l'arcivescovo di Napoli Michele Giordano nel processo per usura istruito dalla procura di Lagonegro, facendo decadere le accuse di usura nei confronti dell'alto prelato.

Ma Tuccillo durante la sua carriera ha difeso indifferentemente i potenti e i deboli, i primi e gli ultimi.

La religione, lo sport e l'amore per la città di Napoli

L'avvocato Tuccillo era un uomo profondamente religioso, fu ordinato diacono ed era un appassionato tifoso del Napoli.

Era solito partecipare a trasmissioni sportive, alle quali contribuiva, da grande principe del foro, con le sue analisi sempre lucide.

Era un uomo convinto delle proprie idee, che non aveva timore di esprimere in ogni situazione con un carattere molto forte. L'amore per la sua terra, Napoli, era molto forte: non mancavano mai nei suoi profili social i post con delle meravigliose foto panoramiche della città scattate all'alba, corredati da messaggi d'amore per la cultura partenopea, per la vita e per il prossimo.

Soventi erano i messaggi di amore per il Cristo, che denotavano la grande fede religiosa.

Gli ultimi post su Facebook

Negli ultimi post sulla pagina ufficiale di Facebook, l'avvocato Tuccillo esortava ad "evitare allarmismi deleteri per l'economia italiana e chiedeva chiarezza agli organi di informazione sulla questione coronavirus".

Nell'ultimo post pubblicato in data 7 marzo riportando le parole dello scrittore francese Stendhal scriveva: "Esistono solo due capitali in Europa, Napoli e Parigi" e nel video raccontava dell' incontro tra Macron e Conte avvenuto proprio a Napoli, il post narrava di una storia tutta da scoprire.

Mancherà ai napoletani la sua grande personalità, la passionalità che metteva in ogni sua uscita pubblica e la capacità di rendere comprensibili anche i concetti più articolati.