A volte capita di imbattersi per caso in uomini grandi, personeche possono insegnarci tanto e alle quali si sarà sempre debitori perchépossono renderci migliori. A volte siamo così fortunati da incontrare queste personein carne ed ossa, ma spesso possiamo solo leggerne le gesta.
Questo è il caso di Amedeo Guillet, un italiano valoroso la cuistoria e' stata raccontata in un documentario de "La storia siamo noi" e chenon è difficile trovare in rete.
Le vicende incredibili che quest'uomo ha vissuto si commentano da sole, quindi ciascuno di noi potrà farsi la sua idea su quanto straordinario sia stato questo italiano.
Ciò che invece vorrei sottolineare è che nellastoria del nostro Paese ci sono persone come Amedeo Guillet.
Spesso passiamo ore al cinema a guardare le imprese di personaggi inventatie diventiamo fan accaniti di un attore che ha prestato il volto ad un un eroe,frutto della fervida fantasia di un bravo sceneggiatore di Hollywood. È tuttofinto, eppure quel super-uomo, che compie imprese straordinarie in un mondoinesistente, ci appassiona e rimane impresso nei nostri ricordi.
Ma l'Italia ha eroi che sono vissuti tra di noi, hanno vissuto nelnostro paese, per le strade per cui passeggiamo anche noi, e hanno frequentatoscuole italiane (o come nel caso di Guillet l'Accademia Militare di Modena chetuttora forma gli Ufficiali dell'Esercito Italiano) e sono diventati degli esempidi valore, virtù e fedeltà al proprio Paese.
Tutto ciò rende fiero di essereitaliano.
Spero che persone come Guillet vengano ricordate e celebrate,diventino un patrimonio della nostra cultura nazionale, in modo che legenerazioni future possano essere fiere di appartenere ad un Popolo che ha avuto tra i suoi eroi personecosì nobili com'era quest'italiano immenso.
È importante sentire alle spallela presenza di questi grandi uomini per poter avere fiducia nel futuro, perchésolo la consapevolezza di avere nella nostra storia persone così nobili ci puòdare la speranza che anche oggi, in un Paese in cui si fatica a trovare onestà,correttezza, etica e nobiltà d'animo, esistano persone come Guillet chepasseggiano per le nostre strade, frequentano le nostre scuole o fannol'insegnante, il poliziotto, il giudice o magari il senatore (si spera).