Lo spazio-tempo

Lo spazio è una dimensione, ed il tempo gli scorre attraverso, solo se in questo spazio (come ad esempio nel nostro Universo), vi è un riferimento datogli dalla materia con la quale si deve, per esistere, confrontare, perché è da essa stessa "innescato" al momento della Creazione.

Da lì in poi, per un'infinità d'anni, continuerà come battito: "La freccia del tempo". Sempre in avanti. Già. Anche se un autorevole e geniale scienziato (Stephen Hawking), qualche anno fa, paventò l'ipotesi (poi regressa) che l'attuale nostro tempo potesse in realtà risultare invertito.

Tesi affascinante, però dubitativa.

Ma torniamo allo spazio che conosciamo. Esso vive come in una immensa bolla (Universo) nella quale fluisce aggregato il tempo. Per sempre? Se valida la teoria della riconversione (Big-Crunch), quell'insieme imploderà per annullarsi in un punto di densità infinita. (A proposito: non è che nel riconvergere, il Tempo potrebbe scorre all'indietro?). Io invece penso che nel punto X di tutta l'involuzione, lo Spazio-Tempo, sconfinerà in un'altra dimensione: verso una nuove Esistenza-Creazione, ancora per una grande e infinita storia da rivivere. Lo Spazio-Tempo insomma, è la totalità del nostro Universo. (Di un Universo).

Due facce dell'Antigravità

Detta in modo semplice, è la linea equidistante e di equilibrio tra forze (masse), che si attraggono.

Oppure, molto più eccezionalmente, è ancora una parte della velocità di fuga che era stata impressa all'inizio del Tempo da Big-Bang, e che diede principio e formazione al nostro Universo. (E fu nel corso di quell'evento cruciale che per l'unica volta, sovvertendo le leggi fisiche - non ancora in atto - che la velocità della luce venne superata).

Da allora questa spinta, inizialmente inflattiva, è sempre stata repulsiva e contraria a quella gravitazionale: che è invece propria e "naturale" della materia. Ed è questa azione continuata, che contribuisce tuttora all'espansione dell'ordine siderale.  Più avanti nel tempo poi, le enormi masse galattiche, l'insieme dell'infinitamente piccolo: polveri cosmiche, neutrini e l'invisibile Materia Oscura agiranno - se ne avranno la forza - perché tutto ritorni all'origine.

(Il grande ritorno, o Big-Crunch).  

Se così fosse, negli ultimi attimi implosivi accadà che l'intera massa Universale diretta verso un identico punto spaziale, avrà l'incalcolabile potenza, collassando, di squarciare la barriera dimensionale, (di quello che era stato sino a pochi momenti prima il nostro Universo) e di riemergere luminosissima e all'istante in un nuovo Spazio; o come disse Einstein per qualcos'altro... In un altrove. E sarebbe questa, la corrispondente "occasione", nella quale la velocità della luce verrebbe nuovamente infranta, da una legge ultrafisica...