Calcio e tv, si sa, sono tra i più potenti anestetici di quel "paziente" costantemente in sala operatoria mediatica che sono gli italiani, e non solo. Così quando un "conduttore" di cotale dibattito e la immancabile showgirl coscialunga litigano in diretta e "ci si mandano", è inevitabile un attimo di smarrimento.

Se poi lei prende trampoli e tutto e se ne va, è come se il capo anestesista abbandoni il chirurgo nel bel mezzo della quotidiana operazione. Si rischia che il paziente si svegli.

Capita a Napoli, in un programma dal nome che più anestetico non si può: "Goal Show".

Nella stesso titolo le due droghe mediatiche più vendute. Ma ecco che la signorina è fidanzata con il vice di Mazzarri, dice il conduttore, ne limita la professionalità. Uno scandalo. L'offesa alla professionalità in un Paese, in una città, in un ambiente micro e macro televisivo dove la parentela e l'appartenenza tribale è praticamente l'unica cosa che conta.

Che sia l'inizio della rivoluzione?

Macchè. La donna lo scrive anche sul suo profilo Facebook, così come su quello Twitter: è dispiaciuta e apprezza la solidarietà. Ma ecco la riappacificazione profilarsi all'orizzonte. I due già pare si siano "chiariti". I dettagli, ovviamente, alla prossima puntata. L'audience ha le sue leggi.

D'altra parte, anche senza scomodare la Littizzetto, ogni conduttore tv sa che litigare con una Jolanda non è cosa che si fa. A meno che non sia tutto concordato o, se non lo è, che finisca appunto a tarallucci e vino. Dopotutto, tanta pubblicità gratuita val bene una conciliazione.