La vittoria con l'Olanda per 2-0 della Nazionale italiana, nonostante per molti sostenitori del calcio sia stata convincente, ha destato per alcuni intenditori di questo gioco stupendo non pochi dubbi, anzi direi molte perplessità. Molti sostengono che l'attuale allenatore Antonio Conte non abbia abbastanza esperienza internazionale per poter assicurare una qualificazione europea. Se analizziamo i risultati del tecnico in campo europeo, possiamo affermare con certezza che il tecnico non ha ottenuto nulla, solo prestazioni deludenti. Inoltre molta gente sostiene che i tre scudetti ottenuti da Conte non fanno testo in quanto l'attuale campionato italiano è il più scadente al livello europeo.

Un allenatore come Mancini avrebbe portato certamente un'esperienza maggiore sulla panchina italiana, in quanto lo stesso giocatore ha esperienza da vendere.

Ricordando la vittoria con l'Olanda, pare che molti abbiano dimenticato la squadra che ha affrontato il mondiale brasiliano, una squadra completamente diversa. Molti sottolineano che l'Italia ha battuto la terza classificata ai campionati mondiali ma nessuno menziona le assenze di giocatori molto importanti della squadra olandese come Robben (spina nel fianco per tutte le difese del mondo), e De Vrij (baluardo difensivo, insuperabile e impenetrabile). Nessuno si è accorto che la squadra olandese non ha giocato e ha risparmiato i suoi giocatori per la partita di qualificazione di martedì.

Nonostante la squadra olandese sia rimasta in 10 uomini per tutta la partita ha dimostrato, quando si è messa a giocare, di contenere l'Italia senza nessuno sforzo particolare ed essere pericolosa in alcune occasioni. In Norvegia ci sarà da combattere perché loro sono dei veri vichinghi sul campo, non regalano nulla e non fanno favori.

Conte dovrà dimostrare di meritare quel monte ingaggi con le partite di qualificazione e non con delle amichevoli inattendibili. Molte persone lo danno già per vincente, ma il "vero vincente" è colui che conquista qualcosa alla fine. Ricordate la partita con il Galatasary? Aveva due risultati su tre (vittoria o pareggio) e ha perso.

Con il Benfica? Per molti aveva vinto già l'Europa League prima di giocare la finale e poi sappiamo tutti cosa è successo. Aspettiamo prima di parlare e verifichiamo con i fatti. La prima è con la Norvegia, speriamo bene.