La legge Cirinnà prevede oltre alla regolarizzazione delle unioni omosessuali anche la possibilità diadottare il figlio dell'altro partner della coppia,anche gay.Ma il figlio che normalmente dovrebbe nascere da una relazione avuta in precedenza da uno dei due partner, potrebbe essere ancheconcepito in laboratorio,grazie ad una donna consenziente che potrebbe portare a termine la gravidanza e poi rinunciare ad ogni diritto sul neonato: il tutto naturalmente in cambio di denari.

Si vuole rendere legittimo l'utero in affitto?

La possibilità prevista dalla legge Cirinnàpotrebbe pertanto favorire un mercato molto simile a quello della prostituzione, per denaro c'è chi vende il proprio corpo, farlo per pochi minuti o per nove mesi non cambia molto la situazione, cambia il prezzo!

In Inghilterra, negli Stati Uniti, in Ucraina tutto ciò si può già fare, contattando i gestori delle cliniche che mettono in contatto le due parti: le donne ed i futuri genitori che non potendo avere figli offrono soldi perla cosiddetta maternità surrogata.

La legge dovrebbe comunque dissuadere i viaggi all'estero per assoldare madri surrogate

Cercare di impedire i viaggi all'estero di coloro che desiderano avere figli forse non sarebbe una soluzione ideale, ma in mancanza di altre idee sull'argomento è pur sempre un inizio. Ci sarebbeanche un'altra possibilità per coloro che vogliono dei figli, l'adozione di minori senza genitori chiusi in istituti, senza futuro e senza amore che non aspettano altro di uscire da una situazione di abbandono e di solitudine.Certo, spesso le situazioni di abbandono dei minori non sono quelle più facilied a quanto pare si può essere solo felici nell'avere e tenere un neonatotra le braccia anche se avuto per mezzo di una donna che è stata pagata per farlo!

Ancora una volta si premia chi ha la possibilità di spendere senza neppure cercare di risolvere un problema che già si presenta in molti Paesi,e che con questa legge ben presto si verificherà nel nostro.