I giovani immigrati tra i 18 e i 30 anni possono richiedere contributi a fondo perduto per l'apertura d'impresa in Lazio, Campania e Sicilia. Già è on-line una prima graduatoria, ma il bando è stato prorogato fino al 31 maggio 2016. I contributi da distribuire ammontano adeuro1.600.000,00, il progetto è patrocinato dal Ministero del Lavoro e delle politiche sociali, Direzione Generale dell'Immigrazione e delle politiche d'integrazione.
Dall'avviso pubblico emergono i seguenti requisiti: "Giovani stranieri cittadini di paesi non appartenenti all'Unione Europea di età compresa tra i 18 e i 30 anni, ovvero cittadini stranieri che abbiano acquisito la cittadinanza italiana successivamente alla nascita".
Inoltre, è necessario essere inoccupati o disoccupati.Sul sito "Giovani2G" sono disponibiliulteriori indicazioni per accedere al bando.
Il sito mette a disposizione il bando
Esiste un sito dedicato al progetto: al suo internoè già consultabile una graduatoria, e tra le concessioni del credito a fondo perduto gli idonei beneficiari hanno dai 19 ai 29 anni; i progetti possono essere presentati fino al 31/05/2016.
Abbiamo una legge della privacypiuttosto discutibile in Italia, molto spesso limitativa, main questo sito "giovani2g" della Business Value srl con amministratore Francesco Antonelli, registrato su Aruba.it, è possibile leggere i codici fiscali di quanti saranno i beneficiari dei 10.000,00 euro, ad oggi, per la creazione dell'impresa.
Di conseguenza, dal calcolo inverso del codice fiscale si risale sia alla data che al luogo di nascita dei beneficiari dei fondi. Ad esempio, sono inseriti in graduatoria: un ragazzo del Venezuela, due dello Sri Lanka, uno dell'Ucraina, due delSenegal, uno dell'Afghanistan, uno della Federazione Russa, uno della Costa d'Avorio, uno dell'Egitto, due delBangladesh, uno della Cina, uno dell'Ecuador, uno della Bolivia, uno per l'Armenia e quattro ragazzi nati aPalermo.
I progetti attualmente idonei che avranno il contributo - ma le domande si potranno presentare fino al 31/05/2016 - sono 1 per la Campania, 15 per la Sicilia, 4 per il Lazio. "Interessanti" le iniziative premiate. Ecco alcune delle prossime attività che apriranno con i contributi a fondo perduto: Ristorante la Senegambia, Centro Servizio Immigrati, Bangla Hm, Lavoro e inclusione.
L'italia, come ha indicato l'Istat "Noi Italia",ha 2,3 milioni dinon occupati tra i giovaniitalianiche non hanno né un impiego né stanno studiando; i giovani tra i 15 e i 29 anni rappresentano il 25,7% dei non occupati italiani, per cui c'è da chiedersi perché misure come queste non vengano prese anche per i giovani connazionali,ai quali al momento è dedicato "selfiemployement",l'accesso al credito agevolato per la creazione d'impresa.
Le imprese i cui titolari sono extra-Unione Europea,in 5 anni - dal 2010 al 2015 - sono aumentate di 100.000 unità e rappresentano oggi il 10,9% delle aziende operanti sul territorio nazionale. A colpo d'occhio, a dire il vero, nelle città sembra che ce ne siano molte di più.
La situazione attuale lavorativa per i giovani è drammatica, le misure all'occupazione dovrebbero essere prese in modo equo e non essere discriminanti, né essere distribuite solo in alcune regioni d'Italia, perché in tutte le zone del Paese la disoccupazioneè una realtà. Bandi unici per tutta l'Italia e non frammentari sarebbero auspicabili, soprattutto per quanto riguarda le erogazioni a fondo perduto per la creazione d'impresa.