Fiumi di parole sull'argomento Brexit. E' il caso, invece, di dire cose semplici per capire come mai una grande nazione, la Gran Bretagna, abbia profondamente sbagliato tutto, in questa opportunità. Senza motivo alcuno, ed avendo negoziato con l'Europa, con successo, condizioni vantaggiose per la sua permanenza nell'Unione, non si capisce quali motivazioni serie, abbiano indotto il Governo Cameron del Regno Unito ad indire il Referendum. Il risultato è stato netto e non vi sono dubbi, ma ciò non toglie che si tratti di un errore politico di dimensioni enormi, a nostro avviso.

Lottare per cambiare

L'unico modo per fare gli interessi della Gran Bretagna, era quello di restare all'interno dell'Unione, per lottare e contribuire a cambiare le cose che non vanno. In particolare, poiché il Regno Unito non ha adottato come moneta l'euro, era anche soggetta a minori impegni, rispetto ad altre nazioni dell'eurozona. Ora la Scozia potrebbe chiedere l'indipendenza dalla Gran Bretagna, visto che ha votato nettamente a favore dell'Ue. Si tratta comunque di un grande pasticcio, che costringe l'Europa a prendere posizione nella vicenda, anche velocemente, attivandosi a dimostrare la sua vitalità, per impedire che altre nazioni ripetano il gesto citato. E' un momento importante per l'Europa, per dimostrare, in concreto, l'impegno nei confronti dei cittadini ed un cambiamento vero da tutti sperato, si tratta insomma di mandare un segnale vero per avvicinare gli stessi cittadini all'Unione.

Ricordo ancora tutte le polemiche, per avere una maggiore flessibilità per l'Italia.

Sollievo dalla BCE

Una nota positiva ci arriva dalla politica finanziaria della Bce, portata avanti con determinazione dal suo Presidente Mario Draghi,che ha portato una boccata di ossigeno a tutti i membri dell'Eurozona. E' stato un passo importante, ma anche qui vanno apportati dei correttivi, per fare in modo che, i benefici economici, non si fermino alle sole banche, ma che arrivino agli operatori medi e piccoli, ora completamente ignorati.

Il Quantitative easing, da solo non basta, l'Europa deve fare di più. Questa Europa ha deluso moltissimo, e da la percezione di essere completamente diversa da quella creata all'origine. Una buona opportunità questa, per rimettersi sulla rotta giusta, dando il peso proporzionato ad ogni paese membro, ed evitando supremazie inopportune. Si tratta sicuramente di un evento eccezionale, che deve servire per fare la dovute riflessioni.