Il Liceo Artistico e Musicale si è ritrovato privo della sede del Liceo Musicale e con delle aule da ristrutturare nella sede centrale di Via Sant'Eusebio. Oggi il Liceo Musicale si ritrova confinato alla periferia di Monserrato che Cagliari non è, non si sa fin quando persisterà tale disagio.
Lo strano caso del "Foiso Fois" è esploso all'inizio di quest'anno scolastico
Il Liceo Artistico di cagliari è al momento dislocato tra due sedi, quella centrale di Via Sant'Eusebio e quella di Via Bixio a Pirri, nel 2011 sembrava che la Provincia stesse ragionando per fare dell'intero plesso di Via Sant'Eusebio un polo di ricerca artistica che fosse fiore all'occhiello didattico e dialettico della ricerca e progettazione creativa.
L'istituto continua a crescere nel numero degli iscritti, dato che evidenzia la forte volontà e richiesta di autodeterminazione artistica e culturale del territorio. Liceo Artistico e Musicale che diventa scuola pubblica soltanto nel 1968, quando nel sistema scolastico Italiano i Licei Artistici nascevano nel 1923 con la Riforma Gentile.
La Riforma Gentile prevedeva che i Licei Artistici dovessero nascere in quei luoghi dove ci fossero delle Accademie di Belle Arti, dal momento che l'istruzione artistica era mirata alla formazione di artisti radicati culturalmente nel territorio nell'interesse produttivo e culturale della stessa comunità.
Nessuna Accademia di Alta Formazione a Cagliari
Oggi, nel 2017, Cagliari, città metropolitana, risulta essere ancora un territorio privo di un'Accademia di Alta Formazione Artistica, questo dato di fatto avrà qualcosa a che vedere con la dispersione scolastica nell'isola che è la più alta d'Europa?
Domani, 10 Febbraio, gli studenti del Liceo Artistico e Musicale "Foiso Fois", da tre giorni in autogestione, con la solidarietà ed il sostegno dei loro docenti, attraverseranno in corteo la città di Cagliari per fare sosta al Comune di Cagliari. Chiederanno risposte sul diritto all'istruzione Artistica e Musicale nel sud dell'isola, troveranno finalmente ascolto o la loro voce continuerà ad essere inascoltata proprio nel territorio dove si determina?
