L'ultimo video della band napoletana 99 Posse, dal titolo "Comanda la gang", è online su YouTube dal 2 aprile e in pochi giorni è arrivato a sfiorare le 200mila visualizzazioni.

La copertina del nuovo singolo è opera di Davide Toffolo (storico componente dei Tre Allegri Ragazzi Morti), essa mostra dei disegni raffiguranti Mario Draghi, Matteo Renzi, Sergio Mattarella e Matteo Salvini come individui trapper da gang band, con tanto di tattoo rossi.

Il gruppo musicale partenopeo in questo 2021 festeggia i 30 anni di carriera, essendosi formato nel 1991.

Le polemiche social tra Salvini e Zulù

La provocatoria copertina è stata subito commentata da Matteo Salvini via twitter: "Ancora nel mirino dei 99 Posse, ne sono onorato. Anche se continuo a preferire De Andrè, Vasco, Bennato e i Pink Floyd."

Luca "Zulù" Persico, lo storico front man dei 99 Posse ha prontamente ribattuto dal proprio profilo Facebook: "Non lo chiamerò mai più lota. Questo privilegio lo ha perso quando mi ha trascinato in un tribunale. E comunque sei stato solo uno dei tanti. Onorati di meno… in copertina ti ci ha messo Davide Toffolo. Io volevo Di Maio". La polemica tra Matteo Salvini e Luca Persico indirettamente ha fatto da apripista al nuovo brano.

Non è la prima volta che i 99 Posse e Matteo Salvini si "pizzicano", in passato il leader della Lega era anche stato etichettato come "lota" e aveva querelato la band partenopea.

L'ultima udienza di tale processo si è svolta a Napoli lo scorso 15 marzo, quando anche lo stesso ex ministro dell'Interno era intervenuto in aula come persona offesa.

Il video di 'Comanda la gang'

Il video di 'Comanda la gang' racconta di una rivolta creativa in una scuola, rivolta sedata dall'istituzione con caramelle e dolci che consentono di riappropriarsi della scuola occupata.

Chiara la metafora: i bambini rappresentano la popolazione, controllata da forze politiche che si pongono nei confronti dei cittadini che amministrano, come fossero docenti e bidelli di una scuola elementare, con facilità, con qualche caramella e dolce, sedando così critiche, rivolte e movimenti creativi sul nascere.

Il brano festeggia i 30 anni dalla nascita dei 99 Posse (avvenuta nel 1991): si tratta di una delle band che ha rivoluzionato il folk e la musica popolare Italiana, contaminandola con il rap, la musica elettronica e una narrazione critica verso la politica contemporanea, dando spesso voce ai movimenti e si centri sociali.