Dopo il distacco dalla casa madre PD, la minoranza dem, con a capo Pierluigi Bersani, è al lavoro per la costituzione di un gruppo 'Articolo 1 - Movimento Democratico e Progressista: (MDP). Con molta dignità, e fedeli ai sentimenti della loro visione di società, per cui hanno sempre lottato, hanno subito precisato di voler sostenere l'attuale Governo, nel portare avanti e risolvere i problemi che attanagliano il nostro paese. Per questo motivo, hanno già proposto alcune modifiche all'azione governativa, necessarie per andare avanti e rettificare il vecchio percorso.

Il nuovo MDP è convinto che non sia sufficiente un capo al comando, ma bisogna dare risposte alle richieste della società. Soprattutto è doveroso comunicare ai cittadini, la vera situazione del nostro paese, per poter proporre correttivi idonei a risolvere i nostri problemi, che sono tanti.

Programma chiaro

Il nuovo Movimento ha posto al centro della sua azione, partendo dall'articolo 1 della nostra Costituzione, il Lavoro, come caposaldo della sua azione. Seguono Scuola e Sanità, che insieme al Lavoro devono rappresentare dei veri e propri investimenti. Mentre tutti parlano di 'poltrone' e di Capilista bloccati, il MDP invece sostiene che i cittadini debbano avere la libertà di poter scegliere i propri rappresentanti da mandare in Parlamento.

Il popolo segue con attenzione il problema, e considera questa furbizia politica dei capilista, come irrispettosa nei confronti di tutti i cittadini, e prende nota per mandare, alle prossime elezioni politiche, le persone giuste al Parlamento.

I capilista oggetto di discordia

Questo è anche uno dei motivi per i quali le Riforme Costituzionali sono state bocciate col Referendum 2016.

Si può far finta anche di nulla, ma non bisogna poi meravigliarsi se qualche Movimento prenderà, da solo, il comando. Il concetto dei Capilista, in modo più preciso, lo ha spiegato molto bene Roberto Speranza, in occasione della prima assemblea nazionale del MDP, che si è tenuta a Napoli il 1° aprile scorso, che ha definito un parlamento 'di servi' quello eletto con i capilista bloccati.

Altri aspetti importanti sono stati trattati dal governatore della Toscana, Enrico Rossi, sull'andamento del debito pubblico e la diminuzione degli investimenti. Per lo stesso, è necessario un patto per la crescita e lo sviluppo ed, in particolare, investimenti mirati sulla scuola e sanità, oltre a misure vere sull'evasione fiscale.