Sembra che l'Italia voglia negare diritti universalmente riconosciuti. Ma è vero? E' impossibile diventare cittadini italiani?
La cittadinanza italiana comporta il riconoscimento da parte dello Stato dei diritti e doveri del cittadino.
Come si diventa automaticamente cittadini italiani:
- per nascita sul principio dello "ius sanguini" e dove almeno un genitore possiede la cittadinanza italiana;
- se lo straniero è nato in Italia al compimento dei 18 anni (Ius soli);
- nel caso di adozione da parte di un cittadino italiano.
Si può richiedere la cittadinanza contraendo matrimonio, per residenza o per status particolari.
Comunque nessuno nega la cittadinanza agli stranieri e le nostre leggi sono in linea o molto più morbide di quelle di tantissimi altri Stati (basti pensare alla sola Australia).
L'argomento è diventato un tormentone in questi ultimi anni, come se si trattasse di un qualcosa legato alla sopravvivenza dello Stato. La contestazione è partita principalmente dai social, ma a renderla virale sono stati gli episodi di stupri seriali compiuti da migranti che avevano ottenuto lo status di profugo o erano stati accolti dalla morbida politica dell'accoglienza.
La politica
Le formazioni che si riconoscono in una politica di destra hanno sempre denunciato che questa non è accoglienza, ma invasione! Il M5S ha dovuto fare un passo di lato accogliendo le richieste dell'anima del Movimento che è vicina agli ideali Nazionali.
Il Governo con la sua maggioranza invece avrebbe voluto approvare la legge sullo Ius Soli a costo di chiedere la fiducia. Questo ha provocato una spaccatura tale da rischiare una crisi di governo.
AP chiude allo Ius Soli
Maurizio Lupi, coordinatore del partito di Alfano, ha dichiarato: “Serve una legge, ma una buona legge. Ora sarebbe un errore avere altre forzature in Parlamento sullo Ius Soli.
Per noi si tratta di una questione chiusa per quanto riguarda questa legislatura. Se ne potrà riparlare alla prossima legislatura"
Matteo Richetti ritiene che ci siano sia gli spazi che i tempi per approvare la legge perchè si tratta di un "diritto sacrosanto".
Il Vaticano interferisce per l'ennesima volta nella formulazioni delle leggi italiane chiedendo l'approvazione dello Ius Soli.
Roberto Speranza, dissidente del PD, lacrima la condizione di ben 800.000 ragazzi pronti a diventare italiani, però nello stesso tempo vota con l'opposizione affossando la maggioranza e il governo in commissione difesa.
Beatrice Lorenzin, ministra della Salute, su Radio Capital: "No alla fiducia, servivano modifiche e una maggioranza più ampia"