Vlahovic viene definito 'inquieto' dai giornalisti Tuttosport, secondo l'editoriale pubblicato dal giornale torinese l'attaccante ha un bisogno spasmodico di segnare e se il gol non arriva tende ad innervosirsi e chiedere maggiore assistenza ai compagni. Vlahovic ha un bisogno assoluto di segnare ma questa frenesia a volte può diventare controproducente perché tende ad innervosirlo e perde di lucidità. Ma DV9 è giovane e questo è sicuramente un aspetto su cui deve e può migliorare. Ma la sua irrefrenabile voglia di trovare la via del gol può avere anche un'accezione positiva perchè questo significa che ha una grande fame di vittorie.
Dunque deve trovare il suo equilibrio e la presenza in campo di Arek Milik può sicuramente aiutarlo. Infatti, il polacco può deresponsabilizzarlo e togliergli un po' di pressione.
Vlahovic deve trovare il giusto equilibrio
Dusan Vlahovic è un giocatore straordinario e dal grande potenziale. Il suo avvio di stagione con la Juventus è stato ottimo e ha segnato già 4 gol di cui due splendidi su punizione. Ma DV9 pretende di più da se stesso e dalla squadra. Spesso in campo richiama i compagni e la sua smania di segnare e vincere è molto grande. Questa sua energia, però, deve essere incanalata nel modo giusto. La frenesia può diventare una "nemica" e invece il bomber della Juventus deve trarre vantaggio da questa sua grande fama di vittorie.
Perché perdere energia e livello nervoso può essere dannoso. Dunque, Vlahovic deve avere maggiore calma anche perché lui è uno dei grandi campioni della Juventus e deve essere trascinarla con le sue giocate. Però anche gli stessi compagni devono essere abili ad aiutarlo. Vlahovic deve essere servito con maggiore frequenza perché se resta la davanti da solo può innervosirsi.
Ma questo è un percorso di crescita che la Juventus e lo stesso DV9 devono fare insieme. Il bomber bianconero è un classe 2000 e ha ancora bisogno di acquisire la giusta esperienza. Dunque, il futuro di Vlahovic è roseo perché una volta che limerà quei piccoli dettagli potrà davvero diventare uno dei migliori al mondo.
Stessi numeri di DV9 e Haaland
Nelle ultime settimane si è parlato molto del fatto che Dusan Vlahovic abbia toccato pochi palloni. Ma per un attaccante come DV9 la cosa più importante è segnare. Giocatori come David Trezeguet hanno costruito le loro fortune toccando un solo pallone a partita ma quel pallone era decisivo perché finiva in porta. Dunque, la quantità di palle giocate per un attaccante come Vlahovic può essere una cosa relativa. Inoltre, come ha rivelato Massimiliano Allegri, in queste prime partite, Vlahovic ha toccato gli stessi palloni di Haaland che gioca in una squadra offensiva come il Manchester City facendo 10 gol in 6 partite.