Vuole offrire ai cittadini la possibilità di confrontarsi su temi come la disabilità, l'immigrazione, la scuola e l'emarginazione, lanciando proposte che partano dal basso. È "rumore", il nuovo movimento che, tra i suoi promotori e sostenitori vanta un ampio cartello di associazioni cheda semprerivendicano i diritti delle categorie più fragili.

"Quello su cui puntiamo - spiegaRosi Pennino, per conto dell'associazione "ParlAustimo onlus" che promuove questo nuovo percorso - è la possibilità di risolveretutti insiemei problemi reali, quelli che ci toccano da vicino.

Da tempo, infatti, nessuno guarda più a tutto questo, vivendo ostaggio del tempo dei bilanci sulla pelle di chi ha bisogno di aiuto. Le emergenze rimangono sempre emergenze e nessuno fa niente. Vogliamo dare una scossa alla situazione, diventando punto di riferimento, base di partenza per proposte che diano risposte e trasformino i bisogni di chi si occupa di sociale, di chi ci crede, di quanti senza il sociale sarebbero e resterebbero soli".

C'è chi pensa che tutto questo abbia come obiettivo le prossime elezioni amministrative

Va ricordato, infatti, che il Comune di Palermo, nella primavera del 2017, andrà al voto per l'elezione del primo cittadino che dovrà prendere il posto dell'attuale Leoluca Orlando.

"Vogliamo dare nuovamene il via al dibattito di questa città - prosegue la Pennino - tornando a rendere attivo e propositivo quel privato sociale che si presenta come cuore pulsante del nostro territorio. Per questo "Rumore"sarà il concentrato di tante associazioni che da anni sono impegnate sul campo. È chiaro che, se dal dibattito e dal confronto nascerà la volontà di attivarci anche politicamente, non ci tireremo indietro.

Partiamo da Palermo per guardare anche al resto dell'Isola, tenendo aperti occhi, cuore e mente per dare spazio a chi vuole costruire qualcosa di nuovo. La rottura con quanto sino a oggi ha dominato la scena servirà veramente a fare cambiare volto al futuro della nostra città".