Il sottosegretario al Miur, Davide Faraone, ha presenziato a Palermo, venerdì 14 ottobre 2016, l'inaugurazione di una nuova iniziativa denominata 'Conoscere Internet', attraverso la quale il governo si impegna a promuovere la formazione sulle competenze digitali: l'iniziativa è stata ideata e promossa da Garr e da Assoprovider.
Ultime news scuola, sabato 15 ottobre: Faraone 'Dobbiamo far conoscere Internet a docenti e studenti'
Come ha voluto sottolineare l'esponente del Partito Democratico, 'Conoscere Internet' mirerà allo sviluppo di un percorso formativo open rivolto a diversi profili, dai docenti, ai ricercatori, passando per i professionisti delle imprese.
A partire da oggi, il nuovo percorso formativo sarà disponibile gratuitamente online per tutti coloro che intendono migliorare le proprie conoscenze sulle funzionalità di Internet e sulle potenzialità della rete Web: sarà un modo per imparare, in maniera veloce e nello stesso tempo facile, come usare meglio Internet. 'Tutto ciò è fondamentale per rispondere alle sfide che ci riserva il domani'.
Faraone: 'Piano nazionale scuola digitale, sforzo straordinario del governo Renzi'
Per il sottosegretario Faraone, naturalmente, un'altra occasione per propagandare il Piano Nazionale Scuola Digitale, previsto dalla riforma Buona Scuola, per il quale il governo Renzi ha stanziato un miliardo di euro. A questo proposito, Faraone ha sottolineato come, proprio attraverso queste risorse messe a disposizione per la scuola, circa l'ottanta per cento degli istituti siciliani potranno beneficiare di una connessione Lan o Wlan.
Inoltre, attraverso i fondi stanziati per l'infrastrutturazione digitale del Meridione e grazie al progetto Garr-X Progress, volto a promuovere ricerca, istruzione e competitività nel Sud, ben 133 scuole sono state connesse in fibra ottica. 'E' uno sforzo straordinario quello che sta compiendo il governo - ha sottolineato Faraone - per innovare radicalmente le scuole italiane'.
Il sottosegretario al Miur, inoltre, ritiene che lo sviluppo della conoscenza e della diffusione di Internet, ma anche di diverse altre nuove tecnologie, possa migliorare la qualità della vita dei cittadini, soprattutto per quanto riguarda l'accesso ai vari servizi.
