Torna in Sicilia il premier Matteo Renzi in compagnia del Ministro delle infrastrutture Graziano Delrio. Il Presidente del Consiglio domani farà tappa a Catania, per poi recarsi a Palermo mercoledì 16. Il tour siciliano avrà come obiettivo la promozione del referendum del 4 dicembre. Nella giornata di mercoledì, alle ore 13.00 dovrebbe esserci un incontro tra Renzi e gli agricoltori, previsto al Teatro Politeama. Successivamente, alle 14.30 circa il premier sarà di passaggio alla Fincantieri, nella zona del Porto. Lì discuterà del nuovo piano industriale e delle infrastrutture in corso per favorire un rilancio dell'occupazione.

Infine, l'ex sindaco di Firenze si recherà a Cinisi, in provincia di Palermo (circa 25 chilometri dalla città). Alle ore 16, infatti, si recherà al "Florio Park Hotel" per una discussione sul lavoro e sull'impresa.

L'ultima volta a Palermo

Matteo Renzi è stato proprio a Palermo appena 3 settimane fa, quando si recò nel capoluogo siciliano per inaugurare l'anno accademico 2016/2017 al Teatro Massimo. Il premier, infatti, per l'occasione fu invitato proprio dal rettore dell'Università degli studi per dare un augurio agli studenti presenti in sala. Quel giorno il toscano ha invitato gli abitanti della Sicilia a mettere da parte il loro essere rassegnati attuando un netto cambiamento culturale. Inoltre, lo stesso giorno a Santa Cecilia Renzi partecipò alla manifestazione "Basta un sì", proprio in merito al referendum del prossimo 4 dicembre.

Ovviamente come di consueto, durante le varie tappe del premier, all'esterno delle sale, per le strade, erano in atto manifestazione di lavoratori e studenti proprio contro l'attuale politica del Presidente. Non sono mancati gli scontri con la Polizia. A prescindere da questo, Matteo Renzi ha mantenuto la promessa fatta quel giorno, tornando in terra sicula e addirittura raddoppiando la sua permanenza di 24 ore. L'Isola, dunque, diventa una delle tappe più importanti per il referendum di dicembre e potrebbe essere meta del Presidente del Consiglio ancora una volta prima del giorno del voto.