Tanti progetti, il conseguimento della laurea magistrale, idee chiare e ambizioni lungimiranti che mirino non solo a raggiungere la propria realizzazione personale, ma anche a migliorare il mondo che lo circonda e, in particolare, la sua città, Palermo.

A raccontarcelo, Alessandro Pensabene, giovane ed intraprendente ventiseienne palermitano che ha recentemente collaborato alle iniziative culturali "Palermo Comic Convention" e "BonagiArt" svoltesi nelle settimane scorse nel capoluogo siciliano.

L'intervista

Prossimo alla laurea in ingegneria meccanica, Alessandro punta già alla magistrale che, peraltro, ha già iniziato anticipatamente a seguire.

Ma, oltre a studente, chi è Alessandro Pensabene?

"Dire chi sono è difficile, ma dire cosa ho fatto fino ad ora è più semplice. Ho studiato a Palermo all'istituto Fiaba fino alla terza elementare, ho continuato fino alle medie dalle suore e ho terminato gli studi superiori al liceo classico "Don Bosco". Nel 2012 mi sono iscritto a ingegneria meccanica e mercoledi conseguirò la laurea triennale. Durante gli studi ho fatto tantissime attività tra i quali l'animatore del Grest (GRuppo ESTivo) e il direttore di coro dell'oratorio e del teatro Ranchibile".

Pensi di avere un'attitudine alla leadership?

"Si, e credo di averla sviluppata molto attraverso il mio percorso di studi e di vita fatto fino a questo punto.

Ho molti interessi e ho fatto tante cose, ma occuparmi di gestione ed organizzazione di progetti ed eventi mi piace particolarmente".

Parliamo della tua esperienza al Palermo Comic Convention, come l'hai vissuta e qual è stato il tuo contributo all'iniziativa?

"È stata senza dubbio una bella esperienza nata dalla mia passione per il mondo fantasy e grazie alla volontà degli organizzatori che mi hanno permesso di collaborare come social media manager e responsabile area new media dell'evento in quanto molto abile con i social network e grazie alle mie capacità organizzative e progettuali.

Il mio contributo è stato quello di inserire elementi e tematiche riguardanti innovazione e comunicazione e di coinvolgere a titolo di ospiti 16 personaggi conosciuti sul web come, ad esempio, il comico siciliano Chris Clun. Mi piace sperimentare cose sempre nuove e creative".

E com'è andata in termini di affluenza? Quali i numeri della Fiera?

"Orientativamente la fiera ha visto la partecipazione di circa 35 mila persone, ma essendo molto settorializzata, è difficile essere più precisi".

L'iniziativa avrà seguito anche il prossimo anno? Qualche anticipazione?

"Certamente si, si ripeterà, ma al momento non abbiamo ancora definito il progetto che affronteremo nei prossimi mesi".

Parliamo, invece, dell'iniziativa "BonagiArt". Da dove è nata e quando?

"Il progetto pionieristico "BonagiArt" è nato dall'idea di valorizzare una periferia della città di Palermo, il quartiere di Bonagia appunto, decentrata rispetto al resto della città e mai coinvolta in questo tipo di iniziative. Abbiamo, quindi, ritenuto importante valorizzare questa perifieria attraverso una manifestazione, portata avanti insieme ai ragazzi di "Iniziativa Territoriale" e il supporto del consigliere Salvo Tarantino, che coinvolgesse allievi di scuole musicali e realtà commerciali del quartiere a titolo di sponsor proprio per questo scopo".

Anche per questa iniziativa ci sarà un seguito?

"Credo proprio di si perché la risposta di Bonagia e degli abitanti della zona, nonostante le criticità della prima edizione dovute principalmente all'inesperienza su determinati aspetti, è stata molto positiva con una sostanziosa partecipazione di pubblico presente allo spettacolo".

Prossimi progetti?

"Tanti, ma ci lavorerò per portarli avanti".