Potrebbeesserci la svolta nello scenario politico italiano: Marina Berlusconi potrebbeessere il volto nuovo di forza Italia, la nuova/vecchia creatura di papàSilvio. A dirlo, o meglio a lasciarlo intendere, è proprio l'ex cavaliere chelancia la figlia come nuovo leader del suo partito facendole guadagnare consensi su Alfano. Alcuni già parlano di unapossibile rivalità annunciata con il sindaco di Firenze Matteo Renzi e già siparla di un discorso scritto contro quest'ultimo per poter guadagnare consensi.

Chissà cheumore c'è nel partito: in molti appoggiano il rampollo della famigliaBerlusconi come Sandro Bondi, Lara Comi, Daniela Santanchè, ma i dissidentiBrunetta, Verdini e Romani sono d'accordo nell'affermare che Forza Italia nonpuò e non deve essere un partito dinastico escludendo la possibilità di un "berlusconismo".

Ilquotidiano Libero ha lanciato un sondaggio per chiedere agli elettori dicentrodestra chi preferirebbero tra Angelino Alfano e la new entry MarinaBerlusconi e il 71% ha apprezzato la linea della continuità con Silvio salutando la primogenita.

Nonostantequesto, sul Corriere della Sera appaiono alcune dichiarazioni di Marina Berlusconiche parla di un'assoluta estraneità alla vicenda: "Non ho mai avuto e non hoalcuna intenzione di impegnarmi in politica, sono voci lontane daogni collegamento con la realtà".

MarinaBerlusconi è già presidente di Mondadori e Fininvest e in una nota ha replicatoche non ha mai avuto intenzione di candidarsi in politica. Ha confermato ilsuo rispetto, ma l'amore per il lavoro e gli impegni con le aziende di famigliale impediscono di prendere altre decisioni al riguardo.

Maristella Gelminisulle pagine di Repubblica vede addirittura anche la possibilità delladiscesa in campo di Barbara Berlusconi, arrivata su parecchi giornali anche per via della storia con Pato ai tempi del Milan, parlando di una candidatura molto forte e possibile in sostituzione di Marina e Silvio.

Nelfrattempo si festeggia in casa Berlusconi perché i titoli di famiglia prendonoil volo: Mondadori sale dell' 1,45% e Mediaset dell'1,58.