La Supermedia Youtrend/Agi del 20 marzo fotografa le intenzioni di voto degli italiani negli ultimi giorni. Il partito Fratelli d'Italia si riavvicina verso il 30% con il 29,7% e sale anche il Partito Democratico. In queste settimane di forti polemiche politiche per ora il partito della premier sembra tenere. I partiti che perdono di più invece sono il Movimento 5 Stelle e Alleanza Verdi Sinistra, mentre nella maggioranza salgono Forza Italia e Lega.
La Supermedia Youtrend
La Supermedia Youtrend del 20 marzo premia il partito della premier. Per Fratelli d'Italia c'è una crescita di due decimali rispetto a due settimane fa che porta il partito al 29,7%.
Per Giorgia Meloni questi ultimi giorni non sono sicuramente facili con le forti polemiche interne scaturite ieri in occasione dell'intervento alla Camera dei Deputati in vista del Consiglio Europeo. Le parole della Presidente del Consiglio, che ha puntato il dito contro le opposizioni sul Manifesto di Ventotene, che hanno scatenato forti proteste tra i banchi delle opposizioni, nascondono anche una linea Politica frammentata all'interno della maggioranza. Su temi molto delicati come la politica estera, la guerra in Ucraina, e la posizione italiana sul piano di riarmo europeo proposto alcune settimane fa da Ursula Von Der Leyen il governo ha dovuto per ora trovare un compromesso non facile. Sarà curioso vedere come si evolverà il dato nelle prossime settimane.
Il dato su Pd e M5s
Anche il Partito Democratico rispetto a due settimane fa sale di due decimali come FdI. Il primo partito di opposizione resta sempre ben distanziato dal partito di Giorgia Meloni e si attesta con il 22,9%. Il partito guidato da Elly Schlein ha avuto un po' di malumori interni nelle ultime settimane a causa della linea sul riarmo europeo non condivisa da tutto il partito, con la conseguente richiesta di aprire un momento di riflessione con un congresso.
E invece il Movimento Cinque Stelle ha un brusco arretramento di quattro decimali dopo le settimane scorse in cui sembrava aver preso un'altra direzione. Il partito di Giuseppe Conte, nelle ultime settimane molto compatto nel no al riarmo europeo, si attesta comunque sull'11,8%. Resta comunque non troppo distante dalla soglia del 12% che aveva superato nei giorni passati.
Gli altri partiti
Forza Italia sale di quattro decimali e va al 9,4%, restando sempre sopra la Lega che è all'8,6% (+0,3). Il partito di Antonio Tajani gode di un buon momento in termini di consensi e non è un caso se il ministro degli Esteri è il leader con più fiducia nei sondaggi dopo la premier.
Alleanza Verdi Sinistra perde invece tre decimali e ottiene il 6,1%. Azione pressoché stabile con il 3% così come Italia Viva al 2,3%. Più Europa è stabile al 2% e da ultimo chiude Noi Moderati di Maurizio Lupi con l'1,1%.
Sulle coalizioni il centrodestra si rinforza in quest'ultima supermedia con il 48,7% e andrebbe a superare tutti i quanti i partiti di opposizione, che insieme arrivano al 48,1%.