Il presidente del Pd, Gianni Cuperlo, rassegna le proprie dimissioni e lo fa durante la riunione di minoranza alla Camera, dove dà lettura alle motivazioni già contenute nella lettera inviata a Matteo Renzi e resa pubblica attraverso la propria pagina facebook.

Dimissioni Cuperlo: il presidente del PD si dimette perchè in disaccordo con Renzi

La rottura tra Cuperlo e Renzi, incentrata sul pacchetto delle riforme da approvare, in questo ultimo periodo ha raggiunto l'apice e le ultime vicende legate alla legge elettorale hanno ulteriormente esasperato il clima con il presidente del PD Gianni Cuperlo che si dichiara"allarmato" dalla concezione che Matteo Renzi ha del partito.

Le conseguenze di questo strappo interno al Pd avranno certamente notevoli reazioni perchè, seppur in minoranza all'interno del partito, i Cuperliani rappresentano la maggioranza dei senatori e dei deputati dei democratici.

Dimissioni Cuperlo: la replica del segretario PD Matteo Renzi

Immediata la replica del Segretario del Partito Democratico, Matteo Renzi, che si dice dispiaciuto dalle dimissioni di Cuperlo ma di rispettarne le decisioni pur ribadendo che "in un Partito Democratico le critiche si fanno, come hai fatto tu - scrive Renzi - ma si possono anche ricevere. Mi spiace che ti sia sentito offeso a livello personale. Ti ringrazio per il lavoro che hai svolto nel tuo ruolo e sono certo che insieme potremo fare ancora molto per il Pd e per il centrosinistra". Un chiaro messaggio che il Segretario del Partito Democratico Matteo Renzi manda al dimissionario Gianni Cuperlo esortandolo a non fare ostruzionismo al percorso che il PD ha deciso di intraprendere.