Si chiama Democrazia in Movimento (DiM) il soggetto politico fondato dai dissidenti ed epurati dal Movimento Cinque Stelle. Cacciati da Beppe Grillo ora si ritrovano sotto un unico movimento ed annunciano che alle amministrative di primavera presenteranno le loro liste e candidati.

Si sono dati appuntamento ad Aprilia, in provincia di Latina, il 9 febbraio per celebrare l'Assemblea Nazionale e concordare strategie e proposte per le prossime scadenze elettorali. Tra gli aderenti al movimento spiccano i ferraresi Valentino Tavolazzi, il primo epurato via blog dal Movimento di Beppe Grillo, che nella prossima primavera si presenterà alle Amministrative di Ferrara sotto il simbolo della civica Progetto per Ferrara; Fulvio Biagini, autore delle 20 domande a Casaleggio; Raffaele De Sandro Salvati, già Lista per Cento; Dario Sironi, della lista Civica per Sesto, Ivano Mazzacurati di Bologna, protagonista di un battibecco con tanto di querela con Casaleggio, e Fabio D'Anna, palermitano anche lui con un passato nel Movimento Cinque Stelle.

"Un Movimento aperto dove tutti possono partecipare, condividendo la Carta dei Principi e lo Statuto" - spiegano i promotori che hanno voluto dare vita ad "un soggetto aggregatore per tutti coloro che credono nella forza della partecipazione dei cittadini alla vita democratica, per tutti coloro che ritengono che tale partecipazione si possa sviluppare con i metodi e le forme della democrazia diretta, per tutti coloro che ritengono la rete uno strumento di partecipazione e non il centro della partecipazione".