"Sei minuti di oblio" sono quelli trascorsi da Matteo Renzi, incaricato di formare un nuovo Governo per l'Italia, e l'ex premier Silvio Berlusconi secondo Beppe Grillo, leader del Movimento 5 stelle; l'ex comico definisce così il tempo (brevissimo, questo dobbiamo ammetterlo) del loro faccia a faccia durante le consultazioni: "Sei minuti, una sveltina".

Beppe Grillo non si sta risparmiando in questi giorni: prima le polemiche fuori dall'Ariston nella prima serata di Sanremo, poi la pubblicazione delle foto dei senatori dissidenti interni al M5S, e ora un bel paragone volgare tra l'incontro dei due leader e una delle...

Tante posizioni per fare l'amore. Tra Renzi e Berlusconi il feeling è evidente, e neanche tanto celato, il vero problema è l'assoluta riservatezza dell'incontro. E' su questo che Grillo vuole spostare l'attenzione: cosa staranno tramando? 

Ma le parole di Grillo vanno oltre. Il post comparso oggi, 21 febbraio, sul suo blog continua definendo le consultazioni un faccia a faccia "tra un pregiudicato, che in un'altro Paese sarebbe in galera e un candidato presidente del Consiglio nominato da 136 persone di un'associazione privata detta Partito Democratico".

Sono giorni delicati questi: Renzi si appresta a comunicare la lista definiva dei Ministri, e l'Italia ancora non riesce a credere di essere passata dall'ex Esecutivo, quello di Letta, al Governo del giovane Matteo Renzi, che fino a qualche mese fa non avrebbe mai pensato alla Presidenza del Consiglio (almeno così diceva).

Giorni turbolenti quindi per la politica italiana, ma davvero Beppe Grillo è autorizzato a definire in questo modo gli incontri istituzionali nazionali? Se consideriamo il suo ruolo di ex comico, la risposta è certamente positiva. L'attenzione dei media e delle altre forze politiche verso il leader del Movimento 5 stelle non manca, eppure Grillo, durante il suo faccia a faccia con Renzi, aveva dichiarato di non appoggiare affatto il suo nuovo Governo.

Su una cosa, però, Beppe Grillo insiste, e non ha torto: l'oblio, l'assoluta riservatezza di quel breve faccia a faccia. Ecco cosa ha scritto sul suo blog: "Sei minuti di oblio in cui la coppia si è appartata persino dai compari seduti al tavolo della discussione. Lo stato è un loro affare privato, Berlusconi-Renzie, da nascondere ai cittadini.

Si sono consultati per sei minuti per dirsi cosa? per decidere cosa?". Di cosa hanno parlato in segreto Matteo Renzi e Silvio Berlusconi? Il sondaggio di Grillo su Facebook ha riscosso quasi 1000 apprezzamenti in mezz'ora. Staremo a vedere gli sviluppi.