Prosegue senza sosta la battaglia di Marco Pannella per amnistia e indulto 2014 contro il sovraffollamento nelle carceri italiane e per i diritti dei detenuti.

Il leader storico dei Radicali italiani, che sta proseguendo il Satyagraha cominciato il 21 aprile scorso per sollecitare l'approvazione di amnistia e indulto per fare uscire l'Italia dalla condizione di "illegalità sulla giustizia e le carceri", ha fatto sapere attraverso Radio Radicale che intende rilanciare la sua "lotta nonviolenta".

Amnistia e indulto 2014, Marco Pannella rilancia la "lotta nonviolenta' per i diritti dei detenuti

"Trascorrerò la mattina del 2 maggio (giorno del suo compleanno, ndr) a Teramo - ha annunciato Marco Pannella su Radio Radicale - per fare il punto sul Satyagraha, rilanciare la lotta nonviolenta e dare così - ha sottolineato il leader storico dei radicali che nei giorni scorsi ha ricevuto la telefonata di Papa Francesco - un segno tangibile di gratitudine e solidarietà al consiglio regionale dell'Abruzzo che ha approvato all'unanimità' una risoluzione a sostegno della nostra lotta nonviolenta" per amnistia e indulto.

Amnistia e indulto 2014, Pannella: 'Con me il Presidente Napolitano e Papa Francesco'

"Da Teramo - ha aggiunto Marco Pannella a Radio Radicale - rilanceremo la nostra iniziativa, condotta insieme al presidente della Repubblica Giorgio Napolitano e a Papa Francesco, per proseguire la nostra lotta ed evitare che accada a Bergoglio quello che accadde a Papa Giovanni Paolo II", il papa che nel 2002 chiese al Parlamento l'approvazione di amnistia e indulto ma poi non fece in tempo a vedere approvati i provvedimenti di clemenza.