Dopo la schiacciante vittoria sulla tradizione socialista francese, Le Pen annuncia di voler spingere allo scioglimento dell'Assemblea nazionale. Hollande è ora pressato dal Front National che per mezzo della sua portavoce urla al referendum anti-europa, forte dell'ultimo risultato elettorale.

Le Pen: 'Referendum anti-Europa'

Dalla Francia parte l'urlo rivoluzionario contro l'Europa. E' ancora poco il tempo trascorso dalla chiusura delle urne che la forza del Front National, che ha ridotto ai minimi storici il fronte socialista, chiede lo scioglimento dell'Assemblea nazionale.

Forse, per sfruttare il moto elettorale che si è manifestato alle europee chiede che la Francia torni alle urne per decidere il proprio destino. Prende in mano la situazione e dà il via già ad una campagna elettorale che sta invocando a gran voce: "Se governeremo noi sarà indetto il referendum per trascinare la Francia fuori dall'Europa".

Si dialoga per creare un gruppo anti-Europa

Inizia a farsi sentire la forza di una destra che in Europa sta prendendo piede e si sta mostrando salda. Le Pen rende noto che a breve volerà a Bruxelles per costruire un fronte unico anti-europa con gli altri partiti euro-scettici saliti in Parlamento. Dal Front National si parla principalmente dei parlamentari del movimento ungherese Jobbik, dello bulgaro Ataka e, in particolare, del gruppo greco "Alba Dorata". Mentre, come annunciato dallo stesso segretario della Lega Nord, Matteo Salvini, sarà proprio il suo partito tra quegli italiani a dialogare con il Front National.