Pochi giorni ancora e sapremo finalmente quale sarà l'indirizzo definitivo del Governo Renzi sui correttivi da attuare per riformare il sistema italiano della giustizia. Negli ultimi mesi le cose si sono mosse parecchio e ora è arrivato il momento di concretizzare le iniziative già prese per venire incontro alle pretese della corte di giustizia europea.

Le misure che saranno discusse durante il Consiglio dei Ministri

All'ordine del giorno una serie di misure tese ad ottimizzare il sistema giudiziario e carcerario. Tra le numerose proposte ricordiamo:

  • l'istituzione del processo telematico
  • l'empowering delle procedure di natura arbitrale
  • il ricorso alla via stragiudiziale
  • più in generale, un ripensamento profondo del metodo commissariale nelle carceri

Tra i temi in discussione ci sarebbe anche l'introduzione del reato di omicidio stradale e del reato di autoriciclaggio (con pene detentive che potrebbero arrivare fino ai 6 anni).

Il decreto legge in arrivo su indulto e amnistia

All'interno del decreto legge governativo dovrebbero essere presenti anche le nuove disposizioni sull'amnistia e l'indulto, con lo snellimento del rito ordinario e gli sconti di pena già anticipati e discussi negli scorsi mesi.

Da ricordare inoltre i risarcimenti economici proposti ai detenuti che hanno sperimentato condizioni carcerari di drammaticità e inciviltà, come per altro chiesto dall'Ue. Resta infine da rivedere le misure utili a risolvere il problema del sovraffollamento carcerario.

L'idea circolata in precedenza riguardava la possibilità di rilasciare quei detenuti che hanno commesso piccoli reati e di facilitarne il reinserimento lavorativo appoggiandosi alle risorse di welfare regionali.