Parlando di scenari politici, a volte, analizzando i sondaggi politici elettorali di vari istituti, si nota una pesante contraddizione nelle intenzioni di voto ai partiti. Eccone un esempio con un confronto da 3 istituti sondaggistici: Demos per Repubblica, Piepoli per Ansa ed Euromedia. Stupiscono i dati percentuali sui consensi a Forza Italia, Lega Nord e M5S con classifiche davvero controverse.

Sondaggi politici elettorali all'11/02/2015: intenzioni di voto a confronto tra Demos, Piepoli ed Euromedia

Lascio a voi le valutazioni e mi limito a riportare lo scenario politico attuale presentato da questi 3 istituti.

I consensi al PD se si andasse a votare oggi alla Camera in eventuali Elezioni Politiche, sono l'unico dato comune. Demos nel primo sondaggio elettorale di febbraio 2015 lo stima al 37,7%, in risalita del 1,4% rispetto al mese di gennaio. Piepoli al 37,0% con un punto di guadagno rispetto alla settimana scorsa; infine, Euromedia al 36,6% in calo dello 0,2% in 7 giorni, ma in netta risalita rispetto a due settimane fa, prima dell'elezione del Presidente Mattarella. 

Il M5S resta per tutti la seconda forza politica italiana, ma qui le percentuali presentano subito un gap di oltre il 2%. se Demos lo indica al 19,8% addirittura in risalita anche se solo dello 0,1%, Piepoli con il 17,5% lo pone con un consenso decisamente più basso e in trend negativo dello 0,5%.

Euromedia lo stima al 18,5%, in rialzo dello 0,1% in un andamento che da un paio di mesi è altalenante ma con variazione nell'ordine del mezzo punto percentuale.

Ed eccoci con le sorprese che riguardano il consenso per la Lega Nord. Secondo il sondaggio politico elettorale Demos, il partito di Salvini è appena al 11,3% e in discesa rispetto al mese precedente del 1,7%.

Diametralmente opposta la situazione secondo Piepoli che stima la Lega al 16,0% (massimo storico) e in crescita dello 0,5%. Infine, Euromedia mette d'accordo tutti (si fa per dire), stimandola al 13,9% in rialzo dello 0,3%. 

Di riflesso anche per Forza Italia le divergenze sull'entità delle intenzioni di voto dei 3 istituti.

Demos rileva il partito di Berlusconi al 14,3% e in calo del 1,5%, ma dunque ancora fortemente davanti alla Lega. Al contrario Piepoli stimandolo al 11,5% lo pone addirittura sotto del 4,5% rispetto alla forza politica leghista. Sempre un giudizio più equilibrato e prudente per Euromedia che indicandolo al 14,2% lo mette in un testa a testa con la Lega, e dopo il calo netto come conseguenza della partita del Quirinale, questa settimana ne registra una ripresa dello 0,2%.

Abbiamo volutamente tralasciato l'esito dei Sondaggi politici elettorali sulle forze politiche minori per mettere in evidenza per concentrarci sui dati delle 4 forze politiche maggiori.