I dati degli ultimi sondaggi politici elettorali dell'istituto IPR confermano l'andamento segnalato anche da altre ricerche di questo genere. In quest'ultima settimana assistiamo ad una crescita molto decisa del partito di Matteo Salvini, la Lega Nord, che guadagna un punto percentuale e diviene definitivamente il partito guida del centrodestra. Anche il Partito Democratico del premier Renzi cresce nelle intenzioni di voto, le ragioni sono da trovare probabilmente nella finestra aperta dall'Expo sull'eccellenza italiana. Ad arrancare è Forza Italia di Berlusconi, mentre il M5S resiste e non perde nulla, pur attestandosi oramai al di sotto del 20%.
Ecco i dati degli ultimi Sondaggi politici sulle intenzioni elettorali dell'IPR aggiornati al 12/02.
Sondaggi politici e intenzioni elettorali IPR al 12/02: centrosinistra, effetto Expo per il PD
Secondo quanto riportato dagli ultimi sondaggi politici elettorali IPR, il centrosinistra sarebbe complessivamente in crescita e si attesterebbe al 43,9%. A crescere è soprattutto il Partito Democratico del premier Renzi che, in una settimana, avrebbe guadagnato un punto percentuale passando dal 38% al 39%. L'effetto Expo si fa sentire e Renzi è sempre capace di cavalcare l'onda. Anche Sinistra Ecologia e Libertà è in aumento: passa, infatti, dal 3,5% al 4%, in questo caso, però, sembra che si tratti di oscillazioni costanti.
Scelta Civica si ferma allo 0,7% e si tratta probabilmente di un partito destinato a svanire e a rientrare all'interno del Partito Democratico.
Sondaggi politici e intenzioni elettorali IPR al 12/02: centrodestra, la Lega Nord può dettare legge a FI
È sempre più chiaro - grazie anche ai dati dei sondaggi politici elettorali IPR - che la Lega Nord è diventato il partito guida del centrodestra e che ora può dettare l'agenda politica di questa area.
Il partito di Matteo Salvini, in costante crescita da mesi e realmente rivitalizzato dalla nuova leadership, si attesta al 14,5% crescendo in poco più di una settimana dell'1,5%. Il risultato è ancora più clamoroso se lo si paragona ai dati di settembre quando la Lega si attestava intorno all'8%. Forza Italia è in profonda crisi: le liti interne sul patto del Nazareno continuano a nuocere al partito di Berlusconi che, pur restando costante al 13%, segna il passo tanto più se si pensa che prima dell'estate si aggirava tra il 18 e il 19%.
Costanti Fratelli d'Italia e NCD che rimangono rispettivamente al 2% e al 3%.
Sondaggi politici e intenzioni elettorali IPR al 12/02: il M5S e la fiducia nel governo Renzi
I risultati dei sondaggi politici sulle intenzioni elettorali del M5S segnalano come il movimento si attesti, senza né scendere né salire, al 19%. La tendenza però è interessante: i dati di dicembre dell'istituto IPR davano il M5S al 16% e quindi è da segnalare una crescita. Intanto, cresce anche il consenso nel governo Renzi e raggiunge il 49%, dopo un periodo durato circa un mese in cui scendeva, ora è ricominciato a salire, così come abbiamo segnalato per il suo partito, il Pd. È probabile che, anche in questo caso, la motivazione sia l'Expo, anche se sono dati difficili da interpretare.
È tutto con i dati degli ultimi sondaggi politici elettorali dell'IPR aggiornati al 12 febbraio. Se volete ricevere aggiornamenti, vi consigliamo di cliccare sul tasto "Segui" posto in alto al di sopra del titolo dell'articolo.