Mentre non accennano a placarsi le proteste sull'imminente manifestazione di Roma, questi i nuovi Sondaggi politici elettorali aggiornati ad oggi, 28 febbraio: davvero la Lega Nord è in flessione? L'istituto SWG fornisce le ultime intenzioni di voto degli elettori riguardo al partito che voterebbero qualora ci fossero le votazioni, e ne emerge una fotografia forse 'distorta' dalla realtà dei fatti, se non altro perché i dati differiscono in maniera piuttosto netta rispetto a quelli degli altri istituti, dei quali vi forniamo ogni settimana le 'percentuali'.
Quale dunque la verità? L'unica strada percorribile sembra quella suggeritaci dal passato: in medio stat veritas. C'è bisogno di traduzione?
News sondaggi ad oggi 28 febbraio: Partito democratico sopra il 40%
Il dato che forse più fa impressione è quello relativo al Partito democratico, con la percentuale che supera nuovamente il 40%, mentre gli ultimi sondaggi politici attestano il Pd intorno al 37%, risultato questo forse più verosimile anche per gli stessi dirigenti del partito. Se, comunque, 'in medio stat veritas', dobbiamo interpretare il dato di SWG come un chiaro segnale della crescente fiducia degli italiani su Renzi e l'esecutivo, a seguito probabilmente dei confortanti dati sull'inflazione, tornata a salire dopo la minaccia della deflazione, e sulla - sebbene impercettibile - ripresa dell'economia.
Se questo è il ragionamento da seguire, dovremmo credere allora che la percentuale del Pd sia destinata a crescere nei prossimi giorni, dal momento che il Consiglio dei ministri fissato per il 3 marzo presenterà la Riforma della scuola 2015, provvedimento che dovrebbe - continuiamo ad usare il condizionale - garantire l'assunzione di 150 mila precari e risolvere, forse, la questione dei quota 96, professori e dipendenti Ata che, pur avendo maturato i requisiti, si sono visti 'scippare' il diritto di andare in pensione a causa della riforma Fornero.