I primi sondaggi per le elezioni regionali in Veneto mostrano una volta di più come lo scontro in atto nella Lega Nord tra Salvini e Tosi potrebbe avere grosse ricadute sul risultato elettorale. Di tempo per ricucire lo strappo ancora ce n'è, soprattutto considerando che ancora non si sa quando si voterà per le regionali, ma è evidente come in caso di rottura definitiva - e ancor più in caso di candidatura dello stesso Tosi - a esserne avvantaggiata sarebbe proprio la candidata del Partito Democratico, Alessandra Moretti.
I sondaggi sulle elezioni regionali in Veneto, di Swg, mostrano infatti come il candidato governatore Zaia, della Lega Nord, è ampiamente in vantaggio.
Per la precisione, la Lega Nord otterrebbe il 19%, la lista di Zaia il 15%, quella di Tosi il 14%. Un risultato che già così è impressionante, ma che potrebbe anche superare la maggioranza assoluta se si aggiunge il 5% di Forza Italia.
Il Partito Democratico e gli alleati che sostengono Alessandra Moretti sarebbero indietro di 20 punti, superando quindi di poco il 30%. Ora, però, questo distacco, dicono proprio dal Pd, "è ridotto della metà". La ragione è proprio la rottura di Tosi, che in caso di candidatura darebbe vita a una sua lista personale che arriverebbe attorno al 10%. Tosi, quindi, perderebbe un po' di consensi ma sarebbe comunque un grande aiuto per il Partito Democratico.
Un'indagine Demos ha invece cercato di capire perché Tosi riesce a ottenere un consenso così alto nonostante la rottura con il partito.
La ragione non starebbe tanto nella popolarità personale del sindaco di Verona, ma nel suo essere sempre più vicino a posizioni definibili come "leghiste-democristiane", che nella regione hanno sempre ottenuto un grosso successo soprattutto nella decisiva fetta elettorale dei piccoli imprenditori. Ed è proprio per questa ragione che uno dei motivi del contendere tra Tosi e Salvini è stata la campagna della Lega Nord per uscire dall'euro, che vede contrario Tosi proprio perché soluzione che spaventerebbe la piccola imprenditoria italiana.