Approvata in commissione istruzione la risoluzione del Movimento 5 stelle di Beppe Grillo sulla continuità didattica per bambini autistici a prima firma Manuela Serra,attuale Senatrice ma che prima di intraprendere l'attività parlamentare con i suoi colleghi pentastellati lavorava nel settore proprio come insegnante di sostegno specializzata in autismo.
La continuità didattica prevede la possibilità per i bambini autistici di mantenere lo stesso insegnante di sostegno lungo il corso degli anni e sin dalla Scuola primaria e dell'infanzia in modo che il bambino possa quantomeno godere di una formazione equilibrata ed omogenea.
Il disegno di legge.
Oltre a questa novità è anche in arrivo un vero e proprio disegno di legge sull'autismo che è stato redatto prendendo parti da tutte le proposte di legge in materia depositate da tutte le forze politiche di cui è stato fatto poi un sunto ed il tutto è stato accorpato in un unico ddl. Il disegno in questione è stato approvato all'unanimità ma tuttavia Manuela Serra lo considera deficitario su alcuni punti, e sottolinea quanto ancora molto ci sia da fare sul piano della formazione agli insegnanti di sostegno.
Secondo m5s infatti gli insegnanti attualmente non sarebbero correttamente ed opportunamente formati per seguire un bambino con problemi di autismo, sarebbe quindi molto affidato alla singola sensibilità dell'insegnante che non sempre si rivela pronto a gestire le difficili situazioni che questo disturbo può causare.
La Serra sostiene inoltre che sarebbe fondamentale una diagnosi precoce del disturbo attuando una formazione ai medici di base, perché anche se il disturbo non si cura con la medicina è assolutamente invalidante e va individuato tempestivamente.
Non vi è inoltre una vera e propria normativa nazionale che regolamenti gli iter e le diagnosi per l'autismo.
In poche parole ogni regione si è 'arrangiata' da se, e dagli incontri che il movimento ha svolto con le varie organizzazioni ed associazioni sui territori pare che l'unica 'isola felice' (grazie al centro specializzato per l'autismo per Cagliari) sia la Sardegna.
Secondo la Serra insomma il disegno di legge sull'autismo è un buon punto di partenza ma non certo uno di arrivo: c'è ancora molto da fare in questo campo.