Oggi 31 marzo 2015 vi mostriamo l'esito dei Sondaggi politici La7 elaborati per il Tg La7 di lunedì sera dall'istituto Emg. Le intenzioni di voto elettorali mettono in evidenza due dati importanti: il crollo di Forza Italia, che perde quasi mezzo punto e scende al minimo storico, mentre tra i partiti politici minori, Fratelli d'Italia-An raggiunge il 5%. Vedremo anche la fiducia nei leader e il dato dell'astensionismo.

Sondaggi politici La7: previsioni elettorali Emg ad oggi 31 marzo 2015

Il PD, al 37,2%, cresce dello 0,2% e pare non subire per ora le grandi polemiche della minoranza, delle opposizioni che criticano l'operato del Governo Renzi e del nuovo movimento di Landini 'Coalizione Sociale'; eppure non risultava essere così per un altro sondaggio politico elettorale di pochi giorni fa.

Il M5S è stabile al 20,3%, resta un ottimo dato nonostante il Partito Democratico si allontani ancora di più. La Lega Nord, al 15,4%, sale dello 0,1%; ormai l'effetto Tosi sembra non incidere più negativamente sul partito di Salvini. Ennesimo negli ultimi mesi di Forza Italia, con l'11% scende al minimo storico, in una settimana perde un ulteriore 0,4%.

Molto bene Fdi-An al 5%, negli ultimi 2 anni si è arrivati al massimo storico per la forza politica della Meloni, un dato che resta, però, decisamente sopra le righe secondo altri recenti sondaggi elettorali. Stabile Sel al 4,1%, un dato che permetterebbe al partito di Vendola di porsi nettamente al di sopra della soglia di sbarramento del 4%, almeno per quello che stabilisce ad oggi, la tanto discussa legge elettorale Italicum.

In crisi nera l'API, ovvero l'alleanza Ncd-Udc che al 2,1% perde lo 0,1% e resterebbe (se si votasse oggi alla Camera) senza alcun seggio. Cala l'astensione dell'1% e scende al 42,5%.

Ultimi Sondaggi politici elettorali La7 di Emg: la fiducia nei leader

Poche variazioni rispetto alla settimana scorsa per quanto concerne l'indice di gradimento ai maggiori leader politici. Il Presidente Mattarella rimane fermo al 50%, anche il Premier del Governo e segretario del PD Matteo Renzi è stabile al 32%. Dato invariato anche per il leader della Lega Salvini al 21%. Bene la Meloni, seppur stabile la leader di Fratelli d'Italia-An con il 16% stacca Berlusconi e Grillo, che perdono l'1% e scendono al 14%. Concludiamo la speciale classifica della popolarità dei leader politici, con Alfano fermo all'11% e Vendola stabile al 10%. Solo i leader di Forza Italia e M5S subiscono una variazione questa settimana. Se per l'ex Presidente del Consiglio appare chiaro come stia incidendo la crisi interna di Forza Italia, difficile interpretare il calo di Grillo con un Movimento 5 Stelle che tutto sommato tiene bene.