Aggiornamento ore 22:41, mancano circa 30 sezioni alla fine delle scrutinio, Nicola Giorgino confermato sindaco al primo turno.
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Nicola Giorgino 51,6% (Forza Italia, Fiamma Tricolore e civiche)
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Sabino Fortunato 24,6% (Partito Democratico, Italia dei Valori e civiche)
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Michele Coratella 21% (Movimento 5 Stelle)
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Savino Losappio 1,8% (Noi a Sinistra per la Puglia)
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Sabino Cannone 1% (Assemblee Popolari)
Ore 14:00 - Al via le operazioni di spoglio.
Ore 00:10 - Affluenza definitiva 73,4%.
Ore 23:00 - Seggi chiusi, lo scrutinio lunedì dalle ore 14.
Ore 19:14 - L'affluenza alle ore 19 è stata del 51,1%.
Ore 12:12 - L'affluenza alle ore 12 è stata del 23,8%.
Ore 07:00 - Urne aperte, si vota fino alle 23:00, lo spoglio lunedì 1 giugno dalle ore 14:00.
Il comune di Andria è chiamato alle urne per eleggere sindaco e rinnovare il consiglio comunale, si vota domenica 31 maggio dalle 7 alle 23; lo spoglio si svolgerà lunedì 1 giugno a partire dalle ore 14. Sono 5 i candidati a primo cittadino, le liste presentate 19.
I candidati
Prova a confermare l'incarico l'uscente Nicola Giorgino, candidato per il centrodestra. Le liste che sostengono la sua candidatura sono 10: Forza Italia, Fiamma Tricolore, Noi con Salvini, Andria in Movimento, Oltre con Fitto, Andria Nuova, Alleanza X Andria, Catuma 2015, Andria Possibile e Movimento Politico Schittulli; lo slogan utilizzato in campagna elettorale è "Andria non si ferma".
Il centrosinistra prova a conquistare la gestione del Comune con Sabino Fortunato, le liste a suo sostegno sono 6: Partito Democratico, Italia dei Valori, Emiliano Sindaco di Puglia, Sabino Fortunato per Andria, Progetto Andria e Andria Cambia Verso. Il motto della campagna elettorale è stato: "Il futuro è già in cantiere".
Il Movimento 5 Stelle propone alla sindacatura Michele Coratella, avvocato 47enne, esperto di Diritto Bancario. In campagna elettorale ha attaccato l'amministrazione uscente per le opere pubbliche non realizzate: "Tutte le previsioni formalizzate negli anni 2012 e 2013 sono state disattese". La lista presentata dai pentastellati, come nel resto dell'Italia, è una sola.
La sinistra vicina al leader greco Tsipras si presenta con Savino Losappio. Sono 8 i punti principali del programma: welfare, sicurezza, turismo, istruzione, bambini, salute, rifiuti e cultura. La lista che lo sostiene si chiama Noi a Sinistra per la Puglia.
Sabino Cannone è il candidato della lista Assemblee Popolari, secondo gli esponenti del movimento "Il movimento Assemblee Popolari nasce dopo una lunga, meditata e serena decisione di tutte le categorie produttive e sociali, caratterizzata dell'economia reale, emersa dalla consapevolezza di tutti di interagire con il sistema politico-economico e istituzionale della realtà locale e nazionale".