Il referendum irlandese che ha sancito la vittoria e dunque la legalizzazione delle nozze omosessuali, non può che essere considerato un precedente illustre anche per l'Italia. Le analogie tra i due Paesi sono molte, a cominciare dalla radicata presenza interna della Chiesa cattolica. 

Tra i primi a commentare l'esito del voto è stato Angelino Alfano, segretario del Nuovo Centrodestra, il partito più restio ai matrimoni tra persone dello stesso sesso: "La nostra posizione è chiara: sì alle unioni civili, sì al riconoscimento dei diritti delle persone con un rafforzamento patrimoniale di questi diritti, no alla equiparazione al matrimonio, no alla reversibilità della pensione, no alle adozioni dei figli".

"Le coppie omosessuali sono un fenomeno diffuso nella nostra società - ha aggiunto - e attualmente esiste un vuoto normativo che crea diseguaglianze e confusione". "Ho presentato una proposta di legge - ha concluso Alfano - e ora all'interno del mio partito oggi c'è un atteggiamento di apertura".