UltimiSondaggi politici elettorali 9 giugno 2015 – E’ agghiacciante, peril PD, il quadro diffuso dal quotidiano AffariItaliani su Roma: la città,dilaniata dall’inchiesta Mafia Capitale,rischia seriamente il commissariamento ed un sondaggio, divulgato dal notogiornale online, fa tremare le gambe a MatteoRenzi ed i suoi. Nelle intenzioni divoto per le comunali, infatti, il M5S sarebbe il primo partito, conpercentuali mai viste, e la politica tradizionale verrebbe clamorosamentetravolta dallo scandalo con una punizione esemplare nelle urne. Un grattacaponon da poco per il Premier che, secondo indiscrezioni, deve “difendersi” dalmal di pancia degli alleati centristi che minacciano la rottura.

Roma,sondaggi politici elettorali post Mafia Capitale: M5S al 30%, flop del PD, centrodestra rasoal suolo

Secondo i dati diffusi da Affari Italiani, che riportano unsondaggio riservato che sta circolando in casa Dem, se si andasse a votarenuovamente per la Capitale il 51% dei cittadini resterebbe a casa. Quel che èstraordinario, però, è il voto che esprimerebbero quelli che andrebbero alleurne: il Movimento 5 Stelle,infatti, è accreditato nelle intenzionidi voto del 30% davanti alla lista civica di Marchini, al 20%. Il Pd,invece, raccoglierebbe appena il 17% mentre l’8% andrebbe ad una eventualecompagine vicina a Matteo Salvini.Sparito, o quasi, dai radar il centrodestra: Forza Italia, NCD e Fratelli d’Italia,infatti, farebbero fatica ad andare in doppia cifra.

Se i sondaggipolitici elettorali per Roma trovassero riscontri reali, il PD rischierebbeseriamente una debacle storica e per il M5S si aprirebbe uno scenario fino aqualche tempo fa inatteso: governare la Capitale d’Italia e dare un segnale al mondo,oltre che all'Italia,  del cambiamento in atto nel nostro Paese. I pentastellatici sperano e, magari, potrebbero già iniziare a cercare un candidato più “istituzionale”,magari una figura in qualche modo “civica” che sappia raccogliere una fiduciapiù ampia di quella, già molto elevata, del Movimento. In ogni caso, la palla ètra i piedi del prefetto: se dovesse arrivare lo scioglimento, la campagnaelettorale inizierebbe di fatto da subito.