Prosegue imperterrita la scalata del Movimento 5 Stelle. Il Partito Democratico deve iniziare a guardarsi le spalle, perché Beppe Grillo punta dritto all’aggancio al vertice. Anche se vi e' una lieve ripresa, secondo alcuni degli ultimi sondaggi elettorali, la tendenza delle elezioni è quella che vede il partito di Governo giù in picchiata. Poco alla volta sta perdendo quota Matteo Renzi, che vede ormai come un lontano ricordo l’oltre 40% ottenuto più di un anno fa. La situazione in Italia è mutata notevolmente da allora, ma non solo tra questi due partiti: anche Lega Nord e Forza Italia hanno ribaltato i dati delle europee.

Nel corso di questo nostro report andremo a scoprire i dati sulle intenzioni di voto dei cittadini pubblicati da Demopolis e Ixè. Tra i due istituti ci sono alcune differenze, ma senza dilungarci troppo vediamo i dettagli.

Sondaggio politico di Demopolis, 6 punti dividono Grillo e Renzi

L’istituto Demopolis evidenzia una ripresa del Pd, che a distanza di 7 giorni guadagna un punto percentuale, passando dal 31% al 32%. Rispetto all’ultima tornata elettorale è sempre un valore basso, ma la speranza del Premier è che l’annuncio delle nuove riforme possa dare nuova spinta al suo partito. Rimane stabile il M5S, che ad oggi si attesta al 26%. In meno di un trimestre ha guadagnato ben il 5%, dimezzando il divario dal principale rivale e staccando tutti gli altre alle sue spalle. Un leggero calo lo fanno registrare le due principali forze politiche del centrodestra. Lega Nord perde lo 0,2% in una settimana ed ora si trova al 16%, mentre Forza Italia passa dal 12% all’11,5%. Da un paio di mesi a questa parte, però, non ci sono sostanziali cambiamenti, solo continui saliscendi. Rimane stabile Fratelli d’Italia-AN (4%), mentre guadagna uno 0,1% Ncd-Udc (3,8%). Spostandoci al centrosinistra, invece, c’è da sottolineare il lieve calo di Sel (-0,3%), che ora è attestato al 4,3%. Gli altri partiti sono al 2,4%.

Sondaggio politico di Ixè, M5S accorcia le distanze da PD

L’istituto Ixè segnala il Partito Democratico ancora in discesa (-0,3%) ed ora il Presidente del Consiglio è tornato al 33,7%, come ad inizio del mese di luglio. Fa un discreto passo in avanti il Movimento 5 Stelle, che in una settimana guadagna lo 0,5% e si porta al 23%. Quello che ha perso il partito di Matteo Renzi lo ha preso quello dell’altro Matteo, parliamo di Salvini, che ora si attesta al 15,3%. Non si muove Silvio Berlusconi, che è fermo al 10,2%. Nello schieramento di Cdx abbiamo FdI-AN al 3,5% (-0,1%) e Nuovo Centrodestra-Udc al 4% (+0,2%); gli altri sono allo 0,6%. Spostandoci dalla parte del Csx, invece, troviamo Sel al 3,8% (-0,1%) e gli altri sono all’1,1%. I partiti che non sono né dell’uno e né dell’altro vantano un discreto 4,8%. In molti si chiedono se prossimamente ci sarà un aggancio di Grillo a Renzi, e guardando l’andamento degli ultimi mesi, tutto ciò potrebbe verificarsi entro breve termine, ma niente è da dare per scontato, tutto potrebbe cambiare per l’ennesima volta. Per questo motivo vi invitiamo a seguirci per non perdervi aggiornamenti sui sondaggi politici.