Nuovi sondaggi elettorali politici aggiornati a martedì 1 dicembre. Il Partito democratico non brilla in questo primo giorno dell'ultimo mese dell'anno secondo i dati registrati dall'istituto Datamedia. Se ieri avevamo visto il crollo verticale del M5S, a conferma dei numeri di alcuni degli ultimi sondaggi, oggi tocca al Pd "cadere nel baratro". Di seguito le percentuali dei partiti delle coalizioni di Centrosinistra e Centrodestra, oltre naturalmente al Movimento 5 Stelle.
Partito democratico in difficoltà
Anche l'istituto Datamedia avvicina il Partito democratico sotto il muro del 32 percento.
Il 5 novembre il partito era dato al 32,5 percento, nell'ultima rilevazione invece è sceso al 32,3 percento. Un calo minimo, dello 0,2 percento, quanto basta però per far scattare l'allarme. Mai infatti il Pd, secondo i dati di Datamedia, era caduto così in basso da un anno a questa parte. Dodici mesi fa il Partito democratico era al 38 percento. Dunque quasi 6 punti percentuali persi in un anno. Un dato che deve far riflettere i dirigenti democratici.
Movimento 5 Stelle mai così forte
Il confronto tra più sondaggi che vi avevamo offerto nei giorni scorsi non lasciava immaginare un risultato così netto: secondo Datamedia, il Movimento 5 Stelle ha raggiunto questa settimana la percentuale più alta della sua giovane storia politica.
Per la prima volta i 5 Stelle conseguono infatti il 27 percento. Rispetto ad un anno fa, i grillini hanno guadagnato quasi 10 punti percentuali. Dodici mesi fa il distacco dal Partito democratico era di 21 punti. Ora soltanto di 5.
Lega Nord stabile
Resta intorno al 14 percento il valore attuale della Lega Nord. Il partito di Matteo Salvini oscilla da settimane nella sfera del 14 percento, facendo registrare un 14,2% a fine novembre che è un po' la fotocopia del dato del 22 ottobre scorso.
Staremo a vedere nei prossimi giorni se l'attivismo di Salvini riuscirà a portare nuovo entusiasmo nell'elettorato del Centrodestra facendo avvicinare la Lega al muro psicologico del 20 percento.
Forza Italia all'11 percento
Sale dello 0,2 percento Forza Italia. Il partito di Silvio Berlusconi torna così all'11 percento. I dati complessivi dei 3 partiti del Centrodestra, sommando a Lega e FI anche le percentuali di Fratelli d'Italia (stabile questa settimana al 4,3 percento), non sono poi così distanti rispetto a quelli del Centrosinistra.
Le due coalizioni sono divise da circa 6 punti percentuali. Se Lega e Forza Italia dovessero recuperare qualche punto nei prossimi mesi e il M5S rosicchiare qualche quota al Partito democratico, la lotta per la vittoria alle elezioni sarebbe concreta.
Grillo a Berlusconi: "Silvio goditi la vecchiaia"
Beppe Grillo risponde con una battuta all'affermazione di Silvio Berlusconi secondo cui, qualora vincesse il Movimento 5 Stelle sarebbe un disastro. Il fondatore del Movimento sul proprio blog ha risposto così all'ex premier italiano: "Per Berlusconi se vince il M5S è un disastro? Silvio goditi la vecchiaia, al futuro dell'Italia ci pensa il M5S".
Di Maio a Il Fatto Quotidiano: "Mai in guerra e subito il blocco agli emiri coinvolti con Daesh"
Un'interessante intervista di Luigi Di Maio è stata pubblicato su Il Fatto Quotidiano nella giornata di ieri. Riguardo il tema della politica estera, con alcuni analisti che hanno definito debole il Movimento 5 Stelle, Di Maio ha risposto: "Gli esperti dovrebbero occuparsi della guerra al terrorismo e non dei 5Stelle". Per conoscere i prossimi sondaggi elettorali politici cliccate il tasto 'Segui' in alto a destra.