La mattina del 9 maggio del 1945 l'Unione Sovietica annunciò la vittoria contro la Germania nazionalsocialista, vittoria avvenuta dopo la capitolazione delle truppe del III Reich esplicitata ufficialmente con la resa dell'8 maggio.
La vittoria sovietica sul nazifascismo è ricordata nella Russia e in diversi paesi dell'Europa orientale come come la "Giornata della Vittoria" in cui si celebra l'anniversario di quella che i Russia è stata chiamata la "grande guerra patriottica", ovvero il conflitto intrapreso dalla Russia staliniana contro il progetto di invasione che il Terzo Reich aveva lanciato a partire dall'Operazione Barbarossa del 1942.
La parata militare in ricordo della "guerra patriottica"
Come ogni anno, anche il 9 maggio del 2016 si è tenuta la parata militare dell'esercito russo in onore della "grande guerra patriottica".La parata militare di quest'anno è stata accompagnata dal coinvolgimento di più di 10 mila soldati e diversi aerei da guerra e veicoli blindati sono stati utilizzati per terminare in modo "trionfale" la stessa marcia militare.
C'è da segnalare che la "giornata della vittoria" viene utilizzata sia a fini di memoria storica, così come a fini di celebrazione dell'orgoglio patriottico e/o nazionale russo, specialmente negli ultimi anni che la stessa Russia di Putin si sta ritagliando un ruolo di grande potenza nel panorama geopolitico internazionale.
Putin: 'costruire un nuovo blocco per sconfiggere il terrorismo'
Durante il suo discorso alla "Giornata della Vittoria", il presidente russo Vladimir Putinha dichiarato che oggi il terrorismo internazionale (Isis in primis) è il nuovo nemico da fronteggiare e sconfiggere mondialmente.Inoltre, Putin ha esortato la costruzione di un nuovo blocco internazionale allo scopo di estirpare la minaccia terroristica che da tempo incombe sull'Occidente così come sul resto del mondo.
Specificatamente, il presidente russo ha dichiarato che "In questo momento, la civiltà deve affrontare una nuova minaccia", e che "siamo disposti a costruire un nuovo blocco di sicurezza internazionale per sconfiggere il terrorismo".