Sarà un autunno molto caldo per il Governo Renzi che dovrà occuparsi di importanti tematiche quali la campagna referendaria per il SI e la gestione del post-terremoto nelle zone del Centro Italia. Terminata l'estate il presidente del Consiglio dei Ministri non sembra essere stato scalfito a livello elettorale dato che i sondaggi continuano a presentare un Partito Democratico sopra la soglia del 30%, intorno al 31,7%. Poco staccati il centrodestra e il Movimento 5 Stelle che si fermano al 29,4%. Il primo polo citato conta l'aggregazione di Lega Nord che si attesta sul 12% e sembra aver perso quella spinta repulsiva verso l'alto mentre Forza Italia è in recupero attestandosi all'11,1%.

Completa la coalizione Fratelli d'Italia che attualmente sembra attestarsi sul 4,6%. Nella coalizione non viene considerata l'Area Popolare - Nuovo Centrodestra che fa riferimento ad Angelino Alfano e che nei sondaggi viene data intorno al 2,5%. Con essa all'interno della coalizione il centro-destra riuscirebbe ad avere la meglio sul Partito Democratico. Il Movimento 5 Stelle si mantiene sul 29,4% e sarà molto importante a livello elettorale come si svilupperà la situazione politica a Roma con Virginia Raggi che dovrà rilanciare l'immagine della città capitolina puntando sui trasporti e sul sistema dei rifiuti romano. Un fallimento della Giunta Raggi potrebbe vedere scemare l'ascesa politica dei 5 Stelle.

Interessante anche il sondaggio svolto all'elettorato del Movimento 5 Stelle a cui viene chiesto chi realmente sia il leader del movimento ideato da Beppe Grillo. Il sondaggio vede trionfare Luigi Di Maio con il 32,16% mentre seguono Grillo con il 28,36% e la Rete con il 23,98%. Visione diametralmente opposta per l'elettorato totale che vede come leader del Movimento 5 Stelle Beppe Grillo (48,57%) mentre si trovano a distanza abissale Casaleggio (17,37%) e Di Maio (16,42%). La lista dei papabili leader viene conclusa dalla Rete con il 10,54% e Di Battista che insegue con il 7,09% dei consensi.