Crowdfunding, ovvero finanziamento dal basso. Su una delle tante piattaforme, in questo caso Eppela, che alimentano questa forma di microeconomia è andato in porto il progetto per la realizzazione di un libro fatto apposta per spiegare i motivi secondi i quali al referendum concernente la riforma costituzionale in Italia si dovrebbe votare no. E ora l’opera è disponibile, pronta per essere diffusa: si intitola semplicemente “Le ragioni del no” ed è un progetto ideato da Altreconomia, curato da Duccio Facchini, giornalista e scrittore che in passato ha pubblicato un libro sul business delle armi nel nostro paese.
Questa volta si cimenta in un tentativo non semplice ma significativo: quello di spiegare ai lettori sia la riforma della Costituzione che la nuova legge elettorale, punto per punto, con il chiaro intento di indirizzare verso il No. A supporto di questa posizione si interpellano giuristi e costituzionalisti e alla fine si evidenziano oltre 50 motivi per opporsi alla riforma. Uno su tutti? Il rischio che in Italia, in caso di vittoria del Si, muti la natura del governo: da democrazia parlamentare a quella che il libro definisce “democrazia plebiscitaria”.