Gli ultimi Sondaggi politici riportano una ripresa decisa del Movimento 5 Stelle. Il peggio per i grillini sembra essere ormai alle spalle; dunque, riparte la caccia al Partito Democratico. Quest’ultimo fa registrare una brusca frenata, che permette così agli inseguitori di ricucire parzialmente le distanze. Il distacco si mantiene al di sotto dei due punti percentuali secondo le intenzioni di voto pubblicate da EMG per TG La7. Con l’approssimarsi del referendum costituzionale, che chiamerà alle urne gli italiani all’inizio di dicembre, si prospetteranno settimane infuocate ed un duello avvincente tra le due principali forze politiche del Paese.

A seguire vi illustriamo tutti i dettagli sull’ultima rilevazione del mese di settembre da parte dell’istituto di ricerche.

EMG: contro-sorpasso di Lega Nord su Forza Italia

Rispetto alla settimana scorsa, stando ai dati resi noti, l’unico a perdere i consensi da parte dei cittadini è il Pd. Il partito di Matteo Renzi scende al 31,2% dopo la flessione dell’1,2%. Un bel passo indietro, che consente ai rivali di avvicinarsi. Infatti, il M5S, guadagnando lo 0,5%, sale al 29,5% e mantiene il fiato sul collo al Premier. A seguire abbiamo Lega Nord con il 12,1%, con Matteo Salvini che effettua il contro-sorpasso su Forza Italia grazie all’incremento dello 0,5%. Silvio Berlusconi rimane stabile all’11,9%.

Immutato anche il valore di Fratelli d’Italia-An, attestato al 4,3%, mentre Sinistra Italiana cresce dello 0,1%, portandosi al 3,9%. Riguardo all’area popolare (Ncd-Udc), si registra una variazione in positivo (+0,5%), la quale permette di issarsi al 3,3%; infine, ci sono gli Altri al 3,8% (-0,1%).

EMG ha riportato anche gli eventuali scenari al ballottaggio.

Il M5S batterebbe il PD 52,1% a 47,9%, con i pentastellati che avrebbero la meglio anche contro il listone del CDX (56,5% vs 43,5%). Nel duello tra quest’ultimo e il partito di Governo, la spunterebbe il secondo 53,1% a 46,9%. Per quanto concerne il referendum, continua a guadagnare punti il fronte del ‘no’ (35,5%) su quello del ‘sì’ (29,6%), mentre gli indecisi si attestano al 34,9%.

Nella rilevazione di Eumetra Monterosa, invece, escludendo indecisi e astenuti, abbiamo il 55% degli intervistati contro la riforma costituzionale ed il 45% a favore, con una variazione negativa di due punti percentuali rispetto alla settimana scorsa per il ‘sì’. Prima di lasciarvi, vi invitiamo a seguirci per ulteriori aggiornamenti sui sondaggi elettorali.