A 70 anni dal diritto di voto alle donne la Presidenza del Consiglio dei MInistri ha voluto onorare il ricordo delle prime dieci donne italiane che vennero elette sindache nel corso delle elezioni amministrative del 10 marzo 1946. L’evento è stato suggellato con una targa celebrativa alla presenza dei rappresentanti di quei comuni che in quella tornata elettorale dimostrarono di essere già proiettati al futuro e alla modernità.

La cerimonia si è svolta nella sala polifunzionale in via Santa Maria in Via a Roma. Ad introdurla il Sottosegretario di Stato Luca Lotti, coordinatore della Struttura di missione per gli anniversari di interesse nazionale.

L’incontro è stato presieduto dal senatore Franco Marini, presidente del Comitato storico scientifico insieme con la senatrice Maria Lisa Cinciari Rodano. Il lungo e faticoso cammino delle donne nella conquista dei loro diritti è stato testimoniato dagli interventi della storica Patrizia Gabrielli e dalla direttrice di Rai cultura Silvia Calandrelli.

Le sindache vennero elette quando ancora il diritto di voto era riservato soltanto alla popolazione maschile. Le seguenti elezioni politiche del 2 giugno 1946 portarono in Parlamento 21 donne, le parole di una di loro, Filomena Delli Castelli, sono state incise sulla targa celebrativa. ‘’…Eravamo consapevoli che il voto alle donne costituiva una tappa fondamentale della grande rivoluzione italiana del dopoguerra.

Avevamo finalmente potuto votare e far eleggere le donne . E non saremmo state più considerate solo casalinghe o lavoratrici senza voce ma fautrici a pieno titolo della nuova politica italiana’’.

Lotti: “Onorare un pezzo della nostra storia e celebrare le prime dieci sindache del nostro Paese”

“Oggi è normale pensare che ci siano delle sindache ma settant’anni fa non era così.

–ha detto il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Luca Lotti spiegando quale spirito abbia dato spunto all’iniziativa - Si tratta di donne che ce l’hanno fatta, donne che per la prima volta avevano il diritto di votare, ma anche di amministrare. E nella parola amministrare c’è la parola amare e queste dieci donne ci hanno insegnato anche come si fa ad amare e curare il proprio territorio”

Le sindache elette il 10 marzo 1946

Alda Arisi, Borgosatollo (Brescia), Giovanna Bartoli, Borutta (Sassari), Elena Tosetti, Fanaro (Modena), Ada Natali, Massa Fermana (Fermo), Margherita Sanna, Orune (Nuoro), Anna Monticoli Coccia, Roccantica (Rieti), Caterina Tufarelli Palumbo Pisani, San Sosti (Cosenza), Elsa Damiani Prampolini, Spello (Perugia), Lydia Toraldo Serra, Tropea (Vibo Valenzia), Ottavia Fontana, Veronella (Verona).