Decreto anti immigrati, Trump vieta l'accesso negli Stati Uniti a sette paesi a maggioranza islamica. Zeid Ra'ad Al Husein commissario dell'onu sui diritti civili ha spiegato che questo gesto del nuovo presidente Donald Trump è "meschino e illegale".

La descriminazione sulla nazionalità è illegale ed è proibita. A sostenere Zeid Ra'ad Al Husein c'è anche l'ex presidente degli Stati Uniti Barack Obama che fino a questo momento aveva rispettato il silenzio : "i valori americani sono in grande pericolo". Ma è anche contento nel vedere come il suo ex popolo riesce a non farsi mettere in piedi in testa e a scendere in piazza urlando le proprie idee, lottando sempre anche contro il proprio presidente.

"Questo è un segno di un paese forte ed intelligente che si difende quando i propri valori sono in pericolo e minacciati". Le proteste arrivano fino alla Casa Bianca dove migliaia di striscioni con scritto No Muslim ban sono stati esposti.

Trump risponde che verranno rilasciati i visti dopo aver rafforzato il paese

Trump precisa che non è un bando dei musulmani, anche perchè ci sono altri 40 paesi musulmani che non fanno parte di questo divieto. Il presidente Trump ai media riferisce che il tutto verrà ripristinato e che i visti saranno rilasciati soltanto dopo che gli Stati Uniti si saranno rafforzati. E' solo questione di tempo conclude il presidente attuale.

Leader di tutto il mondo contro Donald Trump

Anche i leader degli altri paesi sono contro la decisione di Trump. Angela Merkel cancelliera tedesca e Paolo Gentiloni mostrano il loro dissenso. La petizione lanciata in Gran Bretagna di declassare il viaggio di Trump in Gran Bretagna da visita di stato a presidente straniero in visita ha già superato il milione e mezzo di firme in meno di 48 ore e sembra non fermarsi più.

Il Segretario lega Araba Ahmed Aboul Gheit profondamente preoccupato

Anche il segretario Ahmed Aboul Gheit è preoccupato per queste scelte di Trump perchè sono delle restrizioni ingiustificate, illegittime e pericolose.