Ci siamo lasciati alle spalle la prima metà del mese di giugno e si registrano cambiamenti nei Sondaggi politici. Ad influire in parte sono stati i risultati delle elezioni amministrative, che vedranno numerosi comuni al ballottaggio tra pochi giorni. In attesa di conoscere quale sarà l’esito definitivo della tornata elettorale, vi mostriamo le intenzioni di voto di INDEX, TECNÈ e IPSOS.
INDEX: riprende quota il PD, ma M5S resta lontano
L’istituto di ricerche rileva il Movimento 5 Stelle in testa con il 30,1%. Nessuna variazione rispetto alla volta precedente.
In ripresa c’è il PD (+0,3%), che sale al 26,4%, andando così a ridurre leggermente il distacco. Lieve flessione per Forza Italia (-0,1%), che mantiene la posizione alle loro spalle con il 13,1%. Si fa sotto il partito di Matteo Salvini (+0,1%), che viene attestato al 13%. Tutti gli altri sono rimasti fermi, va scopriamone le percentuali. Fratelli d’Italia ottiene il 4,9%, mentre i partiti di SX, ovvero Articolo 1 e Sinistra Italiana, hanno unito le forze per superare la soglia di sbarramento, raccogliendo il 7,5%. A chiudere c’è AP con il 2%. Nel complesso, è il CDX a comandare con il 33%.
TECNÈ: Forza Italia al terzo posto
Le posizioni viste poc’anzi restano più o meno invariate anche per questo secondo istituto di ricerche.
A guardare tutti dall’alto c’è il M5S con il 29,7%, ma in questo caso con un vantaggio decisamente minore rispetto a quanto visto in precedenza. Infatti, il Partito Democratico si trova al 29,2%. Segue il partito di Silvio Berlusconi con il 13,5%, mentre Lega Nord è attestata al 12,1%. Pi distanti tutti gli altri, con MDP al 4,5% e FdI al 3,8%.
Si prosegue con Alternativa Popolare al 3,2% e SI al 2,6%. Chiudono le altre liste all’1,4%. Il CDX ottiene in tutto il 29,4% e si inserisce in mezzo ai primi due della classe.
IPSOS: Lega Nord scivola fuori dal podio
Terminiamo con il terzo degli istituti di ricerche, che rileva il movimento di Beppe Grillo al comando con il 30,6%.
Un po’ più indietro figura il partito di Matteo Renzi con il 29,3%. A contendersi il terzo gradino del podio sono Forza Italia e Lega Nord, con il primo in vantaggio 13,5% contro il 12,4% del secondo. A seguire abbiamo Fratelli d’Italia al 4,8%, poi via via tutti gli altri. Si va da Sinistra Italiana e Articolo 1 con il 2,7% entrambi, fino allo 0,3% di Scelta Civica. Nel mezzo AP con il 2,1% e RC-IDV-Verdi con l’1,1%. Le altre liste di SX raccolgono lo 0,4%, mentre quelle restanti lo 0,1%. Il CDX si conferma primo con il 30,7%. L’attribuzione dei seggi alla Camera non vede raggiungere la maggioranza dei 316 a nessuna delle coalizioni. M5S e Lega Nord, così come PD e Forza Italia più autonomie, si fermerebbero a 315 con lo sbarramento al 5%. Prima di lasciarvi, vi invitiamo a seguirci per ricevere altre news sui sondaggi elettorali.