A sinistra si inizia a intravedere uno spiraglio. Dopo il post, due giorni fa, di Roberto Speranza e le dimissioni da viceministro di Francesco Bubbico, ieri mattina il gruppo parlamentare di Articolo 1 - MDP, come annunciato, non ha votato il DEF. Troppe le divergenze, per quanto riguarda il Documento di Economia e Finanza, sui giovani e sul diritto allo studio o sui superticket che costringono circa 12 milioni di cittadini italiani a rinunciare alle cure mediche, perchè sono troppo costose. Significativo il video del segretario di Possibile, Pippo Civati, con l'imperativo "lista unitaria".

E' stato fondamentale l'apporto di Civati per i passi avanti che la sinistra sta facendo in questo periodo. Nicola Fratoianni, segretario di Sinistra Italiana, ripete ormai da tempo di fare una lista unitaria con chi è d'accordo, ma di concepirla sulla base del programma e non della leadership. Sul programma sono molti i punti in cui converge la sinistra: dallo Ius Soli, alla reintroduzione dell'articolo 18, fino al reddito minimo garantito.

Potrebbero essere coinvolti in questo progetto anche Rifondazione Comunista e il popolo del Brancaccio rappresentato da Anna Falcone e Tomaso Montanari. Più complicato sicuramente la questione relativa a Giuliano Pisapia e al suo movimento Campo Progressista, che sono ancora ambigui sulla loro posizione in merito.

Non si sa se Pisapia sceglierà l'alleanza con il Partito Democratico di Renzi oppure la partecipazione alla costruzione della lista unitaria. Da quanto si evince dalla pagina Facebook di Civati, si sta già cercando un nome per la lista: "Sinistra Unita" (SU) e "Senso Comune" (SC, come dice Jeremy Corbyn) sono solo due fra le molte proposte.

Per la leadership invece il processo potrebbe essere molto più lungo dato che, con ogni probabilità, si faranno le "popolarie".

I giovani e la sinistra

Punto su cui, si spera, questa lista di sinistra non sbagli, è quello della partecipazione attiva dei giovani. Da poco infatti è nata l'organizzazione giovanile di Articolo 1 con il nome di Movimento Giovanile della Sinistra (MGS) che è già attiva in alcune belle iniziative come l'"Autumn School" tenutasi nei giorni scorsi al Parlamento Europeo con importanti ospiti come Massimo D'Alema, il segretario di Articolo 1 Roberto Speranza, Elly Schlein ed altri. Questa è una questione cruciale per un partito di sinistra. Si sta partendo, si spera di arrivare.