Quello che il leader del M5S cerca nelle altre forze politiche che faranno parte della prossima Legislatura è senza dubbio il senso di ‘responsabilità”. Un dato di fatto, questo, che non ha precedenti con il passato. Molto rinfrancato dai risultati elettorali, apre le braccia con ottimismo alle altre forze politiche. Tutte, nessuna esclusa, dovranno convergere sui temi condivisi e contenuti all'interno di ciascun programma elettorale.

Secondo Luigi Di Maio ci vorrà molto senso di responsabilità. Tutti i partiti convergano sui temi per il bene di questo Paese

La parola d’ordine, secondo Luigi Di Maio, dovrebbe essere quindi la convergenza di tutti gli altri partiti politici verso i rispettivi programmi e alle tematiche in essi contenuti. Lo stesso leader pentastellato ricorda peraltro che già durante la sua campagna elettorale aveva parlato di questa necessità. Attraverso la massima trasparenza, il Movimento 5 stelle - secondo Di Maio - dovrà portare avanti un’ampia e lunga attività di dialogo con tutti gli schieramenti che saranno presenti nei due rami parlamentari. Chiama tutti alla responsabilità istituzionale e non pone nessun veto circa il nome degli esponenti che rappresentano le forze politiche in campo.

Nel contempo chiede la massima condivisione e la più ampia convergenza sui temi che tutte le forze politiche interessate hanno in comune.

Il leader pentastellato, ringraziando tutti quei cittadini italiani che hanno sostenuto con il voto il suo movimento, dichiara di non volersi sottrarre all’onere di partecipare attivamente alla costituzione del nuovo governo che guiderà la XVIII Legislatura della Repubblica Italiana.

Più umiltà e meno posizioni personali, questa la ricetta per governare l’Italia per i prossimi cinque anni

Una ricetta necessaria e indispensabile per governare questo Paese – dichiara il candidato Premier M5S - dovrebbe essere l’umiltà e non certamente (ad urne chiuse) l’arroganza e la prepotenza di esponenti politici che da tempo si sentono uomini soli al comando e che adesso, dopo la debacle elettorale, sono rimasti soli con il timone in mano.

Evocando le pragmatiche parole di Alcide De Gasperi,Politica vuol dire realizzare”, Di Maio non ha dubbi e dichiara: “Per noi Politica significa realizzare il programma che abbiamo presentato in campagna elettorale a tutti gli elettori”. Precisa, inoltre, che quegli impegni bisognerà mantenerli e rispettarli. Questo potrà essere fatto solo attraverso l’onestà e mettendo all’ultimo posto i propri interessi personali.

Adesso – spiega Luigi Di Maio – tutte le forze politiche hanno la possibilità cambiare questa Italia con la massima trasparenza e senza quei meccanismi politici e quelle procedure (da molti definiti inciuci) che hanno contraddistinto la prima a la seconda Repubblica. E precisa: “Con il bilancino, per accontentare gli appetiti dell'uno e dell'altro”.

Basta, insomma, favorire e accontentare le forze politiche ma questa volta ad essere accontentati saranno prima di tutto i cittadini italiani.

Di Maio: 'Nonostante tutto l’ostracismo degli altri partiti politici, noi cambieremo questa Italia'

Questa occasione, spiega infine Di Maio, il leader M5S non vuole proprio che si perda. Rivolgendosi direttamente alle altre forze politiche che, di fatto. hanno votato questa legge elettorale solo per ostacolare il vento politico del suo movimento, dice: “Chi ha scelto di ostacolare il cambiamento faccia pure, ma sappia che non si può fermare il vento con le mani e che noi nonostante tutto cambieremo l'Italia".