Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha reagito subito all’attacco chimico compiuto in Siria, dove sono morte più di 100 persone, tra cui donne e bambini. Per il capo di Stato americano, si tratta di un attacco chimico "insensato", che avrà delle conseguenze molto alte. Tramp è convinto che ormai la crisi in Siria non riguardi solo il Medio Oriente, ma anche l’ordine geopolitico mondiale.

Secondo Trump, nel terribile crimine c'è lo zampino anche dell’Iran e della Russia, due Paesi che hanno una grave responsabilità perché “sostengono l’animale di Bashad al-Assad”, il presidente della Siria.

E per questo dovranno pagare un prezzo molto alto. “Si tratta di molti morti, anche donne e bambini. Penso che è un attacco chimico senza senso quello compito nella città ribelle siriana di Douma”, ha dichiarato il presidente Trump. Il presidente americano ha anche chiesto che sia aperto immediatamente un canale speciale per l’arrivo d’emergenza di medici e volontari sanitari e che siano verificate le circostanze dell’attacco.

Ancora non è stata confermata la natura della sostanza, ma assistenti della Croce rossa sostengono che si tratta di un attacco chimico. Dai primi indizi dei cadaveri si dice che potrebbe trattarsi - come in altri attacchi – di gas nervino.